Esce di scena agli ottavi la finalista della passata edizione: passa in rimonta l’ucraina, che troverà Iga Swiatek o Elena Rybakina

Foto Ray Giubilo

Con più di un rimpianto termina agli ottavi di finale la corsa di Jasmine Paolini al Roland Garros. Come accaduto al terzo turno degli Australian Open di quest’anno la numero uno azzurra, quarta testa di serie del tabellone e finalista della passata edizione, si è arresa in rimonta ad Elina Svitolina, testa di serie numero 13, con il punteggio di 4-6 7-6(6) 6-1 in 2 ore e 25 minuti di gioco dopo aver mancato tre match point nel secondo set. Si ferma dunque a nove la striscia di vittorie consecutive della toscana dopo il titolo vinto agli Internazionali BNL d’Italia. Per un posto in semifinale, l’ucraina affronterà la vincitrice della sfida tra Iga Swiatek e Elena Rybakina.

Parte forte Paolini nel primo set con un turno di battuta tenuto a 15 per iniziare a condurre nel punteggio. La numero 4 del mondo trova anche il break che rompe l’equilibrio nel secondo gioco per portarsi sul 2-0 e poi conferma il vantaggio per allungare. Arriva però la reazione di Svitolina, che si sblocca recuperando da 15-30 per muovere il punteggio. L’ucraina trova anche il break e si rifà sotto sul 3-2, ma Paolini strappa ancora il servizio per tornare avanti 4-2. Anche in questo caso, dopo aver mancato due possibilità di 5-2 arriva il break e stavolta Svitolina pareggia i conti sul 4-4. L’azzurra torna a tenere agevolmente un turno di battuta e sale 5-4 prima di trovare il break decisivo che chiude, alla terza occasione, il primo set. Stesso copione anche nel secondo, con Paolini che grazie al break del quarto gioco allunga sul 4-1. Svitolina non molla però e si riavvicina fino al 4-3. Nel game successivo l’azzurra strappa la battuta e si procura una chance di servire per il match sul 5-3 ma non la sfrutta. Come accaduto nel parziale inaugurale, nel decimo game Paolini si procura due chance per chiudere, ma Svitolina stavolta annulla due match point e pareggia i conti sul 5-5. La numero uno d’Italia torna a tenere la battuta e si porta sul 6-5. L’ucraina riesce però ad allungare il set al tie-break, dove si porta anche sul 4-1. Paolini recupera fino al 4-4 e poi si procura il terzo match point, il primo al servizio, ma anche in questo caso non riesce a chiudere la partita e Svitolina ribalta tutto, rimandano il verdetto al terzo set. Nel parziale decisivo aumentano gli errori di Paolini, mentre sale il livello di Svitolina, che domina in lungo e in largo. L’ucraina sale sul 4-0 e poi subisce il controbreak, ma l’azzurra perde ancora la battuta e sul 5-1 Svitolina può servire per il match nel settimo gioco, dove annullando una palla break guadagna l’accesso ai quarti di finale dello Slam parigino per la quinta volta nella sua carriera.