L’ex campione americano ha commentato la scelta di Jannik di separarsi da Panichi e Badio poco prima di Wimbledon

Jannik Sinner ha sorpreso tutti pochi giorni prima dell’inizio di Wimbledon, annunciando la separazione dal suo preparatore atletico Marco Panichi e dal suo fisioterapista Ulises Badio. Queste due figure – che hanno una vasta esperienza nel settore e hanno lavorato con una leggenda del calibro di Novak Djokovic in passato – erano entrate nel team del numero 1 del mondo dopo gli US Open 2024, quando l’azzurro era stato chiamato a sostituire Umberto Ferrara e Giacomo Naldi (entrambi responsabili nell’ambito del suo caso doping). Marco e ‘Uli’ si erano integrati molto bene nel team di Jannik e avevano avuto un ruolo importante durante i tre mesi di sospensione di Sinner dal circuito, aiutandolo a migliorare alcuni aspetti del suo fisico.
Nessuno si aspettava una decisione simile da parte del 3 volte campione Slam, specialmente alla vigilia di un torneo così importante. Il 23enne di Sesto Pusteria avrà più pressione del solito in quest’edizione dei Championships, essendo reduce dalla delusione più cocente della sua giovane carriera. Il riferimento è ovviamente alla finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz, in cui non ha sfruttato innumerevoli chance – inclusi tre match point consecutivi – finendo per cedere al quinto set dopo 5 ore e 29 minuti di battaglia.
Nell’ultimo episodio del suo podcast, l’ex numero 1 del mondo Andy Roddick non ha nascosto di essere rimasto sorpreso da questo annuncio di Sinner: “Si tratta di una decisione veramente strana, che ha lasciato tutti a bocca aperta. Non faresti mai una mossa del genere alla vigilia di Wimbledon se non ci fosse sotto qualcosa di grosso. Il motivo di questa separazione potrebbe essere legato ad una questione extra-campo, magari di tipo economico, ma non ho informazioni al riguardo. Non è sicuramente la cosa migliore da fare se punti a vincere il tuo primo Wimbledon. Penso che non si saprà mai ciò che è realmente successo.” Jannik farà il suo esordio martedì contro il suo connazionale Luca Nardi.