AUSTRALIAN OPEN – I due azzurri, compagni d’allenamento a Foligno, superano il primo turno delle qualificazioni a Melbourne e diventano automaticamente i favoriti dei propri spot per raggiungere il tabellone principale. Poca gloria, invece, per gli altri sette italiani in gara. Da domani le donne: c’è Jasmine Paolini.2 su 9 non può essere un bilancio soddisfacente, anche perché un successo era garantito dal derby Fabbiano-Vanni, e non tutti gli altri azzurri partivano sfavoriti. Ma la prima giornata delle qualificazioni dell’Australian Open ha sorriso solamente a Luca Vanni e Thomas Fabbiano, aprendo scenari interessanti per entrambi, grandi amici, compagni d’allenamento alla Tennis Training di Foligno e accompagnati in Australia da Federico Torresi, spalla dell’head coach dell’accademia Fabio Gorietti. Entrambi si sono guadagnati il secondo turno dopo una battaglia di tre set, peraltro sullo stesso campo 19: il toscano ne ha rimontato uno a Federico Gaio, chiudendo 5-7 6-2 6-3, mentre il pugliese è stato in campo oltre due ore per respingere (con grande aiuto del servizio!) la voglia di rivalsa dello statunitense Bradley Klahn, numero 63 del mondo nel 2014, e rientrato solo a novembre dopo una ventina di mesi di stop per un’operazione alla schiena. Fabbiano non è riuscito a chiudere in due set, il mancino californiano l’ha trascinato al tie-break del secondo e gliel’ha strappato per 7-3, ma ha comunque dovuto arrendersi per 6-4 6-7 6-3. Grazie alla loro doppietta, e all’eliminazione delle teste di serie dei loro spot, sia Vanni sia Fabbiano sono diventati in un colpo solo i favoriti dei rispettivi spicchi di tabellone: per classifica, per trascorsi e pure per esperienza (seppur poca: due partecipazioni l’uno, tre l’altro) nei tornei del Grande Slam. Devono vincere ancora due incontri, a partire dallo statunitense Sarkissan per Vanni e dal giapponese Santillan per Fabbiano, ma poter giocare da favoriti è sempre un bel punto di partenza. E l'Australian Open manca alla collezione di entrambi.Non ce l’ha fatta invece Alessandro Giannessi, il più atteso dei nostri, superato a sorpresa con due tie-break dal ceco Jan Satral, e un pur bravo Marco Cecchinato, capace di lottare per tre set con la stellina statunitense Frances Tiafoe, prima di arrendersi 6-3 5-7 7-5. Fuori anche Lorenzo Giustino (battuto in rimonta da Mirza Basic), Riccardo Bellotti, dominato da Vincent Millot, e i due giovani della spedizione: Matteo Donati e Stefano Napolitano. Il primo, dopo aver già dato forfait nelle qualificazioni a Chennai per un risentimento muscolare all'ileocostale, si è ritirato a metà del secondo set contro lo sloveno Blaz Kavcic per problemi alla schiena; mentre il secondo ha ceduto per 7-5 6-3 al bombardiere statunitense Reilly Opelka, diciottenne al primo Slam in carriera. Napolitano ha avuto tre chance preziosissime sul 4-4 del primo set, ma non è riuscito a sfruttarle e poi il rivale ha preso il largo, tenendolo a distanza con un servizio che viaggia sistematicamente intorno ai 230 km/h, e gli ha fruttato 25 ace. Nel frattempo, in giornata è stato sorteggiato il tabellone delle qualificazioni femminili, al via giovedì. Jasmine Paolini, unica italiana al via, ha pescato la sua coetanea slovacca Rebecca Sramkova, settima testa di serie e numero 118 del mondo. Fra le due ci sono tre precedenti: uno da junior e due da “pro”, entrambi lo scorso anno ed entrambi negli Itf di Roma, fra Tevere Remo e Antico Tiro a Volo. Ha sempre vinto la tennista dell’Est, ma sempre in tre set. Un piccolo segnale di speranza?
AUSTRALIAN OPEN – Primo turno qualificazioni
Luca Vanni (ITA) b. Federico Gaio (ITA) 5-7 6-2 6-3
Thomas Fabbiano (ITA) b. Bradley Klahn (USA) 6-4 6-7 6-3
Frances Tiafoe (USA) b. Marco Cecchinato (ITA) 6-3 5-7 7-5
Jan Satral (CZE) b. Alessandro Giannessi (ITA) 7-6 7-6
Mirza Basic (BIH) b. Lorenzo Giustino (ITA) 3-6 6-3 6-2
Reilly Opelka (USA) b. Stefano Napolitano (ITA) 7-5 6-3
Blaz Kavcic (SLO) b. Matteo Donati (ITA) 6-2 3-3 ritiro
Vincent Millot (FRA) b. Riccardo Bellotti (ITA) 6-3 6-1
QUALIFICAZIONI MASCHILI: TABELLONE
QUALIFICAZIONI FEMMINILI: TABELLONE
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