La toscana dopo il bel successo contro Ostapenko: “Nel 2023 forse la svolta arrivò proprio al Foro Italico”

Jasmine Paolini ha centrato l’accesso ai quarti di finale del WTA 1000 di Roma per la prima volta in carriera: la toscana non aveva mai raggiunto neppure gli ottavi di finale al Foro Italico, oggi si regala lo scalpo di Jelena Ostapenko, rimanendo sempre attaccata al match anche nei momenti più difficili, come quando si era ritrovata sotto 4-2 15-40 nel primo set.
Un match difficile da approcciare sotto tutti i punti di vista come ha detto Jasmine in zona mista: “Oggi è stata una partita di resistenza, un resistere ai suoi colpi che sono incredibili e veloci. Sono molto contenta di come sono stata lì e di come ho lottato, le ho fatto giocare sempre una palla in più per farla sbagliare. L’inizio non è stato dei migliori, ma poi colpo dopo colpo la situazione è migliorata. Lei è veramente durissima da affrontare, ci avevo perso 6-2 6-2 a Doha, è molto imprevedibile, non ti dà ritmo, tanti vincenti e tanti errori, è difficile anche entrare nel match”.
Roma gli anni scorsi le aveva causato diversi dispiaceri e sembra invece che qualcosa sia svoltato quest’anno: “Per ora sta andando tutto bene, speriamo di continuare perché domani sarà un altro match tosto con la Shnaider che sulla terra gioca bene, ci ho giocato più di una volta in doppio e ce la metteremo tutta. Sulla terra cerco di usare di più le rotazioni sul dritto e riesco di più a entrare in risposta e di aver più possibilità di brekkare”.
Svolta della stagione 2023 e della carriera che potrebbe essere arrivata proprio dal Foro Italico: “Questo anno e mezzo è stato molto positivo, mi piace tanto avere queste possibilità di giocare su questi campi importanti e a questi livelli e spero di rimanere più a lungo possibile così in alto. Due anni fa quando vinsi con Wang forse svoltai la stagione, da lì è andato tutto meglio perché venivo da quattro mesi in cui non riuscivo a vincere una partita. Ogni giorno in questi tornei non vincono quelle con il ranking migliore, tutti i giorni è una nuova sfida”.