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Padel, nasce il Campionato Europeo Senior: si giocherà in Spagna dal 12 al 17 giugno

La prima edizione della competizione vedrà competere squadre a partire dalla categoria over 40 fino alla over 60 e si svolgerà presso la Ciudad Deportiva Camilo Cano a La Nucia, in Spagna

L'International Padel Federation (FIP) ha ufficializzato la nascita del Campionato Europeo Senior. La prima edizione della competizione continentale che vedrà competere squadre composte da over 40 fino a over 60 si svolgerà presso la Ciudad Deportiva Camilo Cano a La Nucia, in Spagna, dal 12 al 17 giugno.

Nel tabellone Senior, maschile e femminile, si affronteranno al meglio delle tre partite, 16 Nazionali, nelle categorie over 40, over 45 e over 50; mentre nel sorteggio Super-Senior, le tre fasce d'età saranno over 50, over 55 e over 60.

"Organizzare i Campionati Europei Seniores mi rende particolarmente orgoglioso e felice - ha dichiarato il presidente della Fip Luigi Carraro -. È una felicità particolare perché credo che il talento non abbia età nello sport in generale e nel padel in particolare. Le gare per Seniores organizzate dalla FIP rappresentano un prezioso 'scrigno' per ogni federazione continentale. È il momento giusto per trasformare quel talento, così come l'esperienza maturata negli anni, e il bagaglio tecnico e tattico in un messaggio da trasmettere a chi si sta avvicinando al padel. Il focus è sulle nuove generazioni che sapranno raccoglierne la preziosa eredità, seguendo le gesta di chi le ha precedute. Inoltre, credo che l'età nello sport non debba essere mai un limite, ma un'opportunità. Scenderanno in campo atleti straordinari che hanno scritto pagine fondamentali per il nostro sport, quindi sarà un'occasione imperdibile per ammirarli in una competizione di così alto livello. Per questo ringrazio il presidente della Federazione spagnola Ramon Morcillo Valle e il presidente della Federazione Comunidad Valenciana Alfonso Monferrer per aver accettato con entusiasmo di ospitare questi Campionati Europei".

"Vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per essere stati scelti come sede di questo primo Campionato Europeo Senior – invece le parole di Ramon Morcillo Valle, presidente della Federazione Spagnola di Padel -. Il nostro sport, in continua crescita ed espansione, ci permette di giocare e gareggiare da giovanissimi ad età avanzata, e questo è uno dei grandi successi del padel. Ecco perché questo campionato risponde all'esigenza dei nostri senior di avere il proprio Europeo come hanno un Mondiale. Siamo fiduciosi che la partecipazione sarà un successo e che il livello dei giocatori sarà all'altezza delle grandi competizioni. Per quanto riguarda l'organizzazione, siamo soddisfatti della scelta della Federazione Padel della Comunidad Valenciana, che ha dimostrato la sua capacità di organizzare questo tipo di evento, come è avvenuto con il Junior World Championship 2019 e il Junior European lo scorso ottobre. La Spagna gareggerà in questo Senior European con i suoi migliori atleti di questa categoria e speriamo di offrire uno spettacolo di altissimo livello".

"Per la FPCV è un onore avere ancora una volta la fiducia della FIP e della FEP per organizzare la prima edizione dell'Europeo dei Veterani - spiega infine Alfonso Monferrer, presidente della federazione Comunidad Valenciana padel -. Ospiteremo i pionieri del nostro sport, la maggior parte dei quali non ha potuto godere del livello organizzativo che il padel ha raggiunto oggi. Ci hanno indicato la strada e meritano il nostro riconoscimento facendoli partecipare a questa grande kermesse sportiva. E quale cornice migliore della Ciudad Deportiva Camilo Cano a La Nucia, dichiarata città europea dello sport per le sue eccellenti strutture e che lo scorso anno ha ospitato i campionati spagnoli juniores con oltre 750 coppie iscritte. Stiamo lavorando per garantire il massimo livello a tutti i partecipanti, sia in gara che nei momenti di relax, e per questo abbiamo il sostegno istituzionale del Comune di La Nucia, della Diputación de Alicante e della Generalitat Valenciana affinché tutti gli atleti chi ci visita non desidererà altro che tornare a godersi la nostra terra e le nostre strutture sportive. Non vediamo l'ora di vedervi".

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