Il greco, dopo la vittoria con Muller, spreca un match point con Altmaier. Pochi problemi per gli altri big, l’americano vince al quinto con Borges

Non ci sono state particolari sorprese nella nottata italiana della quinta giornata degli US Open. Il match più intenso è stato quello tra Tommy Paul e Nuno Borges: 4 ore e 25 minuti di battaglia feroce e di grande intensità che alla fine hanno visto prevalere l’americano con il punteggio di 7-6(6) 6-3 5-7 5-7 7-5. Una partita di alto livello e che ha visto entrambi i giocatori esprimersi al meglio. Il portoghese non ha mollato dopo aver perso il primo set con set point a favore e anche nel quinto era sotto di un break e 3-0 e ha addirittura avuto la palla per andare 4-3 e servizio avanti.
La sorpresa principale, ma fino a un certo punto, è stata la sconfitta di Stefanos Tsitsipas. Il greco aveva dato dei segnali di risveglio contro Muller, ma ha ceduto in cinque set a Daniel Altmaier, per giunta sprecando un match point sul 5-4 30-40. Una partita che Tsitsipas sembrava aver girato dopo aver perso il primo set al tiebreak e che invece ha perso ancora malamente: un altro segnale negativo. Nessun problema invece per Zverev che con un periodico 6-4 ha regolato Fearnley e per Gauff che ha regolato una possibile insidia come Vekic per 7-6(5) 6-2, commettendo 8 doppi falli e riuscendo a brekkare sul 4-5 e sul 5-6 del primo set. Buon successo anche di Anisimova con Joint per 7-6(2) 6-2.

