Il carrarino non lascia scampo allo spagnolo in un match a senso unico: si avvicinano le ATP Finals

Nessun problema e nessuna difficoltà per Lorenzo Musetti nel suo primo ottavo di finale Slam della carriera sul cemento. Il carrarino approda ai quarti di finale allo US Open dominando un match che non è mai esistito contro Jaume Munar con il punteggio di 6-3 6-0 6-1. Un incontro che non ha avuto storia anche per una condizione non ottimale per lo spagnolo che sin da subito è sembrato poco energico, poco pimpante e decisamente meno brillante del solito, in una stagione che invece lo aveva visto fare bellissimi risultati sul cemento. Adesso per Lorenzo la sfida ai quarti di finale sarà contro uno tra Sinner e Bublik: potrebbe esserci uno storico derby a questa fase del torneo per il tennis italiano.
Sin dal primo set non c’è stata discussione con un Musetti padrone del campo in tutto e per tutto, solidissimo al servizio, sempre con i piedi dentro al campo e costantemente aggressivo, spingendo e costringendo il suo avversario a perdere terreno e a correre a destra e a sinistra. Efficace l’azzurro specialmente con i colpi di inizio gioco, che in altre circostanze non erano stati così incisivi e soprattutto non aveva avuto il coraggio di forzare con questa continuità. Anche sotto il profilo dell’atteggiamento non c’è stata partita: da una parte un sempre positivo e concentrato Musetti, dall’altra un Munar decisamente passivo e mai dentro la partita neanche con il linguaggio del corpo. La sensazione è che se non si fosse trattato di un ottavo Slam, il classe 1997 di Santanyí si sarebbe ritirato anzitempo. In ogni caso vittoria, fiducia, prestigio e punti per Musetti che si avvicina con questo quarto di finale a grandi passi alle ATP Finals di Torino.

