Il due volte vincitore di Wimbledon non ha per niente gradito la scelta di interrompere il match fra l’azzurro e il bulgaro

Foto Ray Giubilo

Il match tra Jannik Sinner e Grigor Dimitrov – andato in scena a Wimbledon ieri – ha regalato una miriade di emozioni e una conclusione drammatica. Il veterano bulgaro ha sfoderato una delle migliori prestazioni della sua carriera e ha utilizzato la sua esperienza su questa superficie per mettere alle corde il numero 1 del mondo, non al meglio a causa di un dolore al gomito (scaturito da una caduta nel primo game) e soggiogato dalle trame del suo avversario. ‘Grisha’ si è portato avanti due set a zero sul Centre Court davanti ad un pubblico incredulo, compreso Roger Federer, che era presente nel Royal Box insieme a sua moglie Mirka.

Nel quarto game del terzo set, Dimitrov ha accusato una dolorosissima fitta al pettorale mentre stava servendo ed è parso subito chiaro che fosse un problema serio. L’ex numero 3 del mondo si è recato brevemente negli spogliatoi, ricomparendo nel giro di pochi minuti per stringere la mano al fuoriclasse azzurro e abbandonare il Centrale con le lacrime agli occhi. Un epilogo davvero tremendo per il bulgaro, che stava giocando un tennis sublime e poteva davvero ambire a qualificarsi per i quarti di finale.

Prima dell’inizio della terza frazione, ha decisamente fatto discutere la scelta degli organizzatori del torneo di chiudere il tetto sul Centre Court interrompendo la partita. Tramite il suo profilo X, il due volte vincitore di questo torneo Andy Murray ha criticato questa decisione con enorme schiettezza. “Quanto è ridicolo chiudere il tetto a questo punto del match, c’è ancora almeno un’ora di luce a disposizione. Stiamo parlando di un torneo all’aperto!” – ha scritto l’ex campione scozzese.

Di seguito il tweet polemico di Murray: