L’ex numero uno al mondo ha rivelato di essere affetta dalla miastenia gravis, una patologia neurologica autoimmune

“Giocavo con alcuni bambini o familiari e mi capitava di perdere una palla. Pensavo: ‘Ne vedo due’. Questi sono ovviamente sintomi che non si possono ignorare“. Monica Seles racconta la sua malattia. L’ex numero uno al mondo, vincitrice di nove titoli dello Slam e attuale membro della Tennis Hall of Fame, ha rivelato di essere affetta da miastenia gravis, una patologia neurologica autoimmune che le è stata diagnosticata nel 2022 e che causa debolezza nei muscoli volontari. “Ho dovuto, usando termini tennistici, resettare diverse volte – ha spiegato -. Il mio primo reset è arrivato quando sono giunta negli Stati Uniti (dalla Jugoslavia): non parlavo la lingua e ho lasciato la mia famiglia. È stato un periodo molto difficile. Poi, ovviamente, diventare una grande giocatrice è anche un reset, perché la fama, i soldi, l’attenzione, cambiano tutto, ed è difficile per una sedicenne affrontare tutto questo. Anche dopo essere stata ferita ho dovuto fare un reset totale. La diagnosi di miastenia gravis è un altro reset, ma come dico sempre ai ragazzi che seguo ‘bisogna sempre adattarsi, la palla rimbalza e bisogna adattarsi’. È quello che sto facendo ora“.
“Mi ci è voluto un po’ di tempo per assimilarlo davvero, per parlarne apertamente, perché è una cosa difficile da fare – ha aggiunto Seles -. Influisce parecchio sulla mia vita quotidiana. È diventato difficile anche asciugare i capelli“.