Il primo titolo ATP per il ceco non poteva essere più speciale in un Masters 1000: il suo successo è storico

Una settimana pazzesca incorona Jakub Mensik come vincitore del Masters 1000 di Miami: il primo titolo ATP della carriera del classe 2005 di Prostejov arriva proprio in un “1000” a soli 19 anni e 210 giorni, consacrandosi nel grande tennis e facendosi conoscere al grande pubblico dopo un inizio di 2025 non esaltante. Con questo successo, Mensik diventa il quinto giocatore più giovane a vincere un torneo di questo livello dopo Micheal Chang a Toronto (18 anni e 157 giorni), Rafa Nadal a Montecarlo (18 anni e 318 giorni), Carlos Alcaraz sempre a Miami (18 anni e 333 giorni) e Holger Rune a Bercy (19 anni e 191 giorni).
Lungo il suo percorso ha battuto ben tre top 10: Jack Draper, Taylor Fritz e Novak Djokovic. Il suo bilancio fino a questo momento contro i primi 10 del mondo è impressionante: 8 vittorie e 5 sconfitte. Nel torneo ha giocato 7 tiebreak e non ne ha persi neanche uno, per giunta vincendone due contro Fritz in semifinale e due in finale contro Djokovic. Si tratta del primo ceco a vincere un Masters 1000 da Tomas Berdych nel 2005 a Parigi-Bercy. Insomma, un successo storico e che non sarà destinato a rimanere isolato per Mensik, visto le sue straordinarie qualità tecniche: in questo torneo ha scagliato una media di 19.8 ace a partita.