Il ceco si racconta in un’intervista alla Gazzetta: “Sono concentrato sul mio percorso e sul crescere nel gioco”

Foto: X ATP

Jakub Mensik è uno dei talenti più promettenti per il futuro prossimo: il ceco quest’anno si è rivelato per la prima volta al mondo con la vittoria a marzo nel Masters 1000 di Miami a cui non è stato dato pienamente seguito nel resto della stagione, ma il talento del classe 2005 resta indiscutibile e prossimamente si potrebbe comunque regalare altre soddisfazioni e crescere ulteriormente. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, Mensik ha parlato della situazione attuale nel tennis mondiale con il dominio di Sinner e Alcaraz:In questo momento Alcaraz e Sinner sono i migliori, poi c’è un grande divario con tutti gli altri. Cerchiamo di raggiungerli, ma li vedo superiori sotto ogni aspetto: nella costanza, nello stile di gioco, nella qualità di ogni colpo. Ogni cosa che fanno fa la differenza. Io devo migliorare in tutti i reparti del mio tennis. Non posso fare previsioni su dove potrò arrivare, ma voglio lavorare duramente. Allenarmi con loro è utile, ma affrontarli in partita mi servirebbe ancora di più per capire come reagiscono in ogni situazione.

Sul post trionfo a Miami: “Quando vinci un torneo importante come Miami, tutti iniziano a parlare di te, i tuoi match ricevono più attenzione. Ma questo non significa che sei già al livello dei migliori. Non ho aspettative particolari per la mia carriera: mi concentro solo sul lavoro. Il mio ranking sta crescendo, il mio gioco migliora, e questo mi rende felice. A questo punto del mio percorso, l’esperienza e la costanza sono fondamentali per arrivare in alto.

Adesso la stimolante fase finale di Coppa Davis in cui con la sua Repubblica Ceca affronterà ai quarti la Spagna di Alcaraz: “La vittoria contro gli Stati Uniti è stata un grande risultato. Meritiamo di essere tra le migliori otto nazioni. Siamo una squadra giovane e ambiziosa: quest’anno daremo tutto per provarci, e in futuro possiamo competere anche con nazioni forti come Italia e Spagna.