Pesantissimo k.o. per il russo contro il giocatore australiano: tre sconfitte nelle ultime quattro partite

Foto Ray Giubilo
Daniil Medvedev è all’interno di un tunnel che non sembra avere vie di fuga. Il russo è incappato in una sconfitta pesantissima all’esordio del Masters 1000 di Cincinnati contro l’australiano Adam Walton: finisce 6-7(0) 6-4 6-1 in favore del numero 85 del mondo che così approda al terzo turno. Una sconfitta che è ancora più grave visto lo sviluppo del match: l’ex numero 1 del mondo nel primo set aveva recuperato un break di svantaggio e poi aveva vinto il tiebreak, sembrando poter portare dalla sua l’incontro. Invece poi il buio e il vuoto, come se Daniil non avesse più soluzioni per far male ai suoi avversari e per far punto. Una mancata evoluzione negli anni che si sta trasformando in un’involuzione pesante che lo conduce sempre più giù in classifica: virtualmente è numero 13, ma a fine settimana potrebbe anche piombare più giù. E nella Race non è neanche top 20: Torino è quanto mai