La leggenda americana ha commentato l’esordio dell’italiano e dello spagnolo al Roland Garros 2025

Foto di Ray Giubilo

Nessun problema per Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nei rispettivi match di esordio al Roland Garros 2025. Il numero 1 del mondo – reduce dalla finale agli Internazionali BNL d’Italia e non ancora al top della forma – ha domato le velleità del padrone di casa Arthur Rinderknech con un tennis molto solido nei primi due set, prima di accusare un improvviso passaggio a vuoto nel terzo che ha permesso al francese di volare sul 4-0. Il transalpino ha ancora servito per allungare l’incontro al quarto set, ma il fuoriclasse azzurro non gli ha concesso più nulla archiviando la pratica grazie a cinque games di fila.

Nel primo pomeriggio – invece – Carlitos aveva fatto il suo debutto sul Suzanne Lenglen contro il nostro Giulio Zeppieri, che ha venduto cara la pelle soprattutto nei primi due set. A differenza di altre volte, il 22enne spagnolo è rimasto concentrato dal primo all’ultimo punto e ha concluso il match senza mai perdere il servizio. Il campione in carica è il grande favorito a Parigi anche quest’anno, ma dovrà stare molto attento già al prossimo turno contro l’ostico ungherese Fabian Marozsan.

Ai microfoni di ‘TNT Sports’ dopo l’esordio dei primi due favoriti del seeding, la leggenda americana John McEnroe ha ammesso di essere un grandissimo fan di Jannik e Carlitos: “Entrambi sono stati convincenti nel loro primo incontro a Parigi. L’italiano ha avuto un momento di distrazione nel terzo set contro Rinderknech ma – anche se lo avesse perso – credo che avrebbe vinto il quarto con relativa facilità. La verità è che Sinner e Alcaraz hanno una marcia in più rispetto a tutti i loro rivali. Carlos sa fare tutto sul campo da tennis, adoro guardarlo. Jannik è eccezionale da fondo campo e la sua capacità di generare potenza è davvero incredibile.”

L’ex numero 1 del mondo è sceso nel dettaglio: “Se entrambi giocano il loro miglior tennis, credo che lo spagnolo abbia qualcosa in più, specialmente sulla terra battuta. Se non sono al 100%, Alcaraz tende a spazientirsi e Sinner è leggermente migliore. Spero che la loro rivalità diventi simile a quella tra Novak Djokovic e Rafael Nadal, sarebbe fantastico per il tennis. In ogni caso, sarà un’impresa durissima per chiunque battere questi due ragazzi.”