Dopo Cobolli, c’è un altro azzurro qualificato per i quarti nel 500 tedesco. Fuori il n.3 del mondo per mano di Muller

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Una grande Italia piazza due giocatori nei quarti di finale dell’ATP 500 di Amburgo. Dopo Flavio Cobolli, anche Luciano Darderi ottiene il successo nella giornata di oggi: l’italo-argentino batte Brandon Nakashima con il punteggio di 7-5 6-7(7) 6-2, rimontando da 2-5 0-30 nel primo set che sembrava ormai perso in mezzo alle condizioni difficili per il vento. Per l’azzurro c’è ora la sfida ad Andrey Rublev che si è sbarazzato non senza difficoltà del giovane tedesco Justin Engel.

Darderi è stato davvero bravo a recuperare nel primo set dopo un avvio a dir poco perfetto di Nakashima: l’italiano ha sfruttato i tanti errori dell’americano nel momento di chiudere sul 5-3 e poi ha preso in mano la partita, rendendo gli scambi sempre più lunghi e consistenti e costringendo spesso il suo avversario a muoversi tanto a destra e a sinistra e a prendersi un rischio.

Secondo set sempre controllato invece da Luli che era partito subito avanti di un break, si è fatto recuperare, ma prontamente ha preso nuovamente un break di margine sul 3-3, ma si è fatto riprendere sul 5-5, anche per un pizzico di sfortuna sulla palla break giocata con un vento infernale. Luciano non ha fatto una piega, si è rimesso a spingere si è ripreso il break, ma ancora il servizio non gli ha dato una mano. Così si è giunti al tiebreak. Tiebreak ben giocato da Darderi fino al 6-3 e servizio, poi ecco che arrivano una serie di errori e Nakashima ribalta tutto, vince il tiebreak 9-7 e porta tutto al terzo.

Terzo set nel quale ancora una volta Darderi scappa 2-0 e si fa riprendere fino al 2-2, ma con la sua determinazione e la voglia di non mollare, ecco che ha ripreso in mano il match e ha piazzato un parziale di quattro game a zero, prendendosi una vittoria più che meritata al settimo match point dopo tanta fatica e tanto tempo in più del previsto, viste le tante occasioni, trascorso in campo.

Eliminazione invece per Alexander Zverev che era entrato in tabellone grazie a una wild card dell’ultimo momento: a batterlo è il francese Alexandre Muller con il punteggio di 6-3 4-6 7-6(5), rimontando da 3-5 nel tiebreak decisivo. Il tedesco si era ritrovato a un passo dalla sconfitta già sul 4-4 0-40 nel secondo set: prosegue quindi la sua crisi che non promette nulla di buono in ottica Roland Garros.