In una sfida certamente non semplice, il carrarino trova una bella vittoria e avanza al secondo turno a Flushing Meadows

Foto di Ray Giubilo

Lorenzo Musetti riesce a venire a capo di una situazione che poteva farsi complicata e avanza al secondo turno degli US Open! Sconfitto Giovanni Mpetshi Perricard con il punteggio di (3)6-7, 6-3, 6-4, 6-4 in poco più di due ore e mezza di gioco, sfiderà al prossimo turno il vincente della sfida tra Halys e Goffin. L’impegno era forse tra i più proibitivi per Lorenzo, che soffre di gran lunga i giocatori che non gli permettono di esprimere il suo incredibile bagaglio tecnico. Con una ritrovata solidità in campo e sfruttando le crepe dell’avversario – non particolarmente ispirato al servizio, con ‘solo’ 13 ace – Musetti ha portato a casa una bella vittoria, che può ora aprirgli prospettive interessanti nel torneo.

Che i big server non siano la categoria di giocatori preferita da Musetti è cosa ben nota, così come le difficoltà che il carrarino sta avendo nelle ultime settimane con i tie-break (persi gli ultimi quattro disputati). Mettendo insieme le due informazioni ecco raccontato il primo parziale della sfida con Mpethsi Perricard, dove non soltanto non si ha neanche una palla break ma il giocatore in risposta non arriva mai neanche a trenta. Il tie-break è però il campo del francese, e con due mini-break nel sesto e nel decimo punto lo porta a casa per sette punti a tre. Perricard vince il parziale pur mettendo a referto solo 4 ace, nonostante il 95% di punti vinti con la prima.

La soluzione per Musetti è quindi di provare a risolvere il parziale prima di ritrovarsi al tie-break, sfruttando le pochissime occasioni concesse dal francese. La prima palla break di tutto l’incontro arriva nel quarto gioco del secondo set ed è in favore di Musetti, bravo a chiamare Perricard e costringerlo a giocare una volee scomoda che finisce in corridoio. Consolidato il break nel successivo turno di battuta il carrarino riesce a pareggiare i conti e portarsi un set pari, anche grazie a un ottimo rendimento al servizio che lo vede portare a casa il 100% di punti con la seconda e l’81% con la prima.

I valori in campo sono naturalmente ben differenti, con Musetti che può vantare su un repertorio molto più ampio al contrario di Perricard, che quando il servizio viene meno non riesce più a essere padrone del punto E così accade nel settimo gioco del terzo set, quando il francese commette tre doppi falli tutti insieme e regala il break e consegna anche questo parziale nelle mani di Lorenzo, 2 set a 1. Il quarto parziale è di fatto quasi una fotocopia del terzo, con ancora le fasi centrali del set a regalare al carrarino il break di vantaggio che conduce poi fino alla fine.