02 January 2011

Angelo Binaghi al Lemon Bowl

Scattati i tabelloni principali alla presenza del Presidente FIT. Si è svolta la conferenza “Scelte di programmazione e crescita dei giovani”...

Angelo binaghi al lemon bowl

INTERVISTA AL PRESIDENTE FIT ANGELO BINAGHI

Presidente Binaghi, iniziamo con un commento su questa ventisettesima edizione del Lemon Bowl..

“Inizio facendo i miei complimenti al maestro Paolo Verna, che da anni organizza un torneo che è garanzia di successo. Il numero di iscritti è elevatissimo e il livello è sempre più alto, grazie anche alla scelta di far disputare i tornei under 14 su superfici veloci. In più quest’anno il clima è ideale per giocare a tennis.”

 

Parliamo del Progetto Campi Veloci. Come sta procedendo?
“Il progetto campi veloci sta muovendo i primi passi. L’obiettivo è quello di cambiare la mentalità e la cultura dei nostri giovani e delle scuole tennis più importanti. Un giocatore di tennis, al giorno d’oggi, deve sapere giocare anche e soprattutto sul veloce, mentre nel nostro paese i ragazzi crescono quasi solamente sulla terra battuta. Da questo punto di vista il Lemon Bowl 2011 è in piena sintonia con le idee e i programmi della FIT, che speriamo possano portarci nei prossimi ann     i la Schiavone del futuro e qualche giovane ragazzo magari ancor più forte dei nostri attuali giocatori.”

 

In conclusione un commento sul difficile ruolo del genitore in questo sport. Che consiglio si sente di dare da genitore di piccolo agonista ad un altro genitore, magari alle prime armi in questo mondo?
“Potrebbe sembrare complesso, ma in realtà è semplice. Più che dare un consiglio ai genitori, mi sento di darlo agli arbitri. Devono essere durissimi e cacciare fuori i genitori dei ragazzi, ed eventualmente anche i ragazzi, che non fanno il loro mestiere ed interferiscono durante il gioco; creano disturbo alla corretta crescita del proprio ragazzo e anche a quella degli avversari. Non mi appello quindi tanto ai genitori, che in parte ovviamente capisco e comprendo, quanto al ruolo del giudice arbitro. La mia responsabilità è questa. Dobbiamo dichiarare una guerra campale, per il bene dei ragazzi, a chi non segue le giuste regole comportamentali.”

 

Grazie presidente e buon lavoro.

“Grazie a voi e buon Lemon Bowl.”

 

I tabelloni principali del Lemon Bowl 2011 sono iniziati questa mattina e le emozioni non si sono fatte attendere. Il livello è decisamente molto alto, come ha confermato il presidente federale Angelo Binaghi, presente al New Penta 2000 al seguito del figlio Roberto: “Il numero di iscritti è elevatissimo e il livello è sempre più alto, grazie anche alla scelta di far disputare i tornei under 14 su superfici veloci. In più quest’anno il clima è ideale per giocare a tennis.”

 

Tantissimi gli incontri degni di interesse. Nel tabellone under 14 maschile avanzano senza problemi i grandi attesi. Marco Mosciatti, testa di serie numero 1, si è imposto facilmente su Simone Novella grazie ad un eloquente 63 61. Ancora più pesante la vittoria di Sacha Merzetti, numero 4 del seeding, che ha lasciato un solo gioco a Federico Benedetti. Molto bene anche Mattia Rossi, secondo favorito del torneo, che ha superato Robin Tola 62 60. Nel tabellone femminile avanzano Federica Gardella (n.1), Eleonora Palumbo (n.4) e Giulia Moretti (n.2).

 

Il torneo under 12 maschile ha vissuto quest’oggi alcuni momenti di forte tensione e allo stesso tempo di grande spettacolo. Antonio Taraborrelli, 4.3 del Ct Lanciano, ha messo a segno la più grande sorpresa della giornata, eliminando il numero 2 del seeding Federico Iannacone. Taraborrelli, ragazzo dotato di un grandissimo diritto, in particolare anomalo, si è imposto 64 76(3); il secondo parziale è stato molto equilibrato e si è deciso su pochissimi punti, durante i quali Antonio ha rischiato di più, portando a casa la partita. Bene anche Riccardo Perin, vincitore del torneo under 10 nella passata edizione, che ha avuto la meglio del lucky looser Cesare Zaglia 61 75. Il secondo set non è stato una passeggiata, a causa del giovane e promettente campano che ha provato a fare qualche numero di troppo. Avanzano anche Francesco Liucci (n.3) e Lorenzo Baglietto (n.4). Nel femminile avanza senza problemi la spagnola Eva Guerrero Alvarez, numero 1 del seeding.

 

Nell’under 16 maschile ha sofferto più del previsto Flavio De Lucia (n.2), che ha dovuto ricorrere al terzo set (26 62 63) per avere la meglio del toscano Francesco Vitulli. Passano il primo turno del main draw anche Tommaso Evangelisti e Giovanni Grieco. Nel tabellone femminile buone prestazioni di Giulia Cascapera (Tc Bisenzio) e di Lodovica Giannini (Corte dei Conti).

 

Raoul Pietrangeli, direttore tecnico del Circolo Magistrati Corte dei Conti, ha espresso il suo parere sulla annosa questione della futuribilità dei giovani agonisti: “Non voglio in alcun modo apparire come il depositario della verità. Per quanto mi riguarda, la prima cosa che noto in un piccolo tennista è il tempo sulla palla, oltre ovviamente ad una buona predisposizione a livello di piedi; sono infatti gli appoggi a permetterti di giocare ad alto livello.”

 

Il torneo under 18 maschile non ha avuto grandi scossoni, con Cacace (n,3) e Di Sarra (n.5) che hanno rispettato il pronostico della vigilia. Sorpresa sfiorata invece nel tabellone femminile, con la vittoria in rimonta di Flaminia Daina (n.3), che ha sconfitto in rimonta la brava Emy Damiani, tesserata presso il prestigioso circolo di Porto San Giorgio. Avanza senza problemi invece Martina Lombardi (n.7).

 

Tornando ai più piccoli, nel torneo under 10 femminile ha impressionato la serba Olga Danilovic, che ha lasciato appena sette punti alla piccola Camilla Bedolo, già brava a qualificarsi. “Questa tennista slava è davvero fortissima” – ha raccontato Umberto Bedolo, papà e allenatore della piccola azzurra – “sembrava di vedere Nadal contro un nc. Credo possa andare molto avanti nel torneo.” Altre straniere sugli scudi, come la maltese Emily Lightfoot e la svizzera Vesna Savic. Nel tabellone maschile un paio di match hanno appassionato il nutrito pubblico presente. Flavio Cobolli, davanti agli occhi del papà, l’ex pro Stefano Cobolli, ha superato Giovanni Pascolini grazie ad un tie-break sportivamente drammatico, finito 8-6. Bellissima anche la partita tra il serbo Vanja Gojkovic e Federico Pasialis, rappresente del circolo Tevere Remo; ha finito per spuntarla lo slavo con il punteggio di 26 64 86.

 

Per concludere, nel pomeriggio si è svolta l’importante conferenza “Scelte di programmazione e crescita dei giovani”, presieduta dal presidente del Cr Lazio Fabrizio Tropiano e organizzata da Roberto Commentucci. Sono intervenuti Massimiliano Brocchi (docente dell’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi), Silvano Papi (Maestro Nazionale, Responsabile del Pia Lazio 2, psicologo e psicoterapueta), il preparatore atletico Carlo Ragalzi e il mental coach Federico Di Carlo.

 

Per quanto riguarda i tabelloni, gli orari e tutte le altre informazioni utili, sono consultabili sul sito web ufficiale del torneo: www.lemonbowl.it

 

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Ufficio Stampa

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