La leggenda americana ritiene che ci siano tutte le condizioni affinché Nole decida di porre fine alla sua strepitosa carriera

Foto di Ray Giubilo

Da New York – Benché non sia ancora giunta al termine, la stagione 2025 ha già emesso alcuni verdetti importanti su Novak Djokovic. La leggenda serba ha dimostrato a 38 anni di avere la capacità di innalzare il suo livello nei tornei del Grande Slam, avendo raggiunto le semifinali nei quattro tornei più importanti dell’anno (il più anziano di sempre a realizzare questa impresa), ma tutti si sono accorti che non ha più il ‘passo’ per poter competere con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nei match al meglio dei cinque set. Il fuoriclasse azzurro ha sconfitto Nole sia al Roland Garros che a Wimbledon, invece il 22enne spagnolo gli ha sbarrato la strada agli US Open. In conferenza stampa, l’ex numero 1 del mondo ha messo da parte l’orgoglio e ha ammesso con grande onestà che sarà durissima per lui vincere un altro Major.

Il veterano di Belgrado non ha intenzione di mollare e ha ribadito che continuerà a focalizzarsi sui tornei del Grande Slam, pur evidenziando come l’Australia sia ancora lontana e non possa fare ragionamenti a lungo termine in questa fase della sua carriera. Fan e addetti ai lavori si domandano per quanto tempo Novak continuerà a giocare, essendo tutti consapevoli che un fenomeno del suo calibro difficilmente si accontenterà di un ruolo di secondo piano dopo aver infranto ogni record possibile e immaginabile.

Ai microfoni di ‘ESPN‘, l’ex numero 1 del mondo John McEnroe ha effettuato una previsione molto coraggiosa sul futuro del campione serbo: “Mi auguro che non succeda perché lo adoro, ma in un certo senso non sarei così stupito se Djokovic decidesse di smettere ora. Sarei più sorpreso se decidesse di continuare per un altro anno. Questa è la mia previsione. Non ha avuto una stagione negativa, è il numero 3 della Race dietro a Sinner e Alcaraz, ma non può bastare per una leggenda del suo calibro.”