A oltre cinquant’anni dalla celebre sfida tra Billie Jean King e Bobby Riggs, ci sarà una nuova battaglia dei sessi: protagonisti dell’evento Aryna Sabalenka e Nick Kyrgios

Foto Ray Giubilo

Era il 20 settembre 1973 quando si giocò un match che passò alla storia come “La battaglia dei sessi”, con Billie Jean King che a sorpresa davanti a milioni di spettatori ebbe la meglio su Bobby Riggs in tre set. E dopo oltre cinquant’anni da quell’incredibile incontro – raccontato anche in un film del 2017 diretto da Jonathan Dayton – ci si prepara a una nuova battaglia dei sessi, che forse non rimarrà nella storia ma che promette di intrattenere molti appassionati. Protagonisti dell’evento saranno Nick Kyrgios e Aryna Sabalenka, che si sfideranno all’inizio del prossimo anno in un match esibizione durante il torneo di Hong Kong.

Al momento non si conoscono ancora i dettagli dell’incontro, ma c’è chi ipotizza l’introduzione di alcune regole ad hoc per cercare di rendere più equilibrato la sfida tra i due. Un parallelismo che invece sembra essere piuttosto pertinente è quello tra la figura di Bobby Riggs e quella di Nick Kyrgios: all’epoca il 55enne americano rilasciò diverse dichiarazioni piuttosto presuntuose, forte della sua posizione e certo di poter battere anche piuttosto agilmente Billie Jean King. E allo stesso modo – come ha ormai abituato da tempo con le sue dichiarazioni pungenti – ha fatto Kyrgios in questa circostanza. Intervenuto nel programma YouTube Tea with Bublik di First & Red, il tennista australiano non ha utilizzato mezzi termini e si è detto certo di poter trionfare sulla Sabalenka. “Sabalenka è fantastica, un vero personaggio… credo sia il tipo di giocatrice che crede davvero di vincere – ammette Kyrgios – ma non mi batterà… pensi che dovrei impegnarmi al 100%? Farò del mio meglio per non farla vincere, anche perché rappresento gli uomini… e non credo che ti sceglierei per rappresentarci contro di lei” ha detto rivolgendosi ad Alexander Bublik. L’australiano – che non gioca un match ufficiale dallo scorso marzo – ha infine pronosticato un 6-2 netto, sicuro che la bielorussa non sarà in grado di rispondere al suo potente servizio.