La finalista uscente chiude il suo percorso già al secondo turno: brutta sconfitta contro la russa

Foto di Ray Giubilo

Finisce molto presto il percorso nel torneo di Wimbledon per Jasmine Paolini. La finalista uscente cede al secondo turno contro la russa Kamilla Rakhimova con il punteggio di 4-6 6-4 6-4. Davvero una prestazione negativa per la giocatrice toscana che non è riuscita quasi mai a contenere le accelerazioni della sua avversaria, è stata spesso passiva in campo ed è finita per essere sovrastata alla distanza. Uscita precoce che non ha effetti nefasti sulla classifica di Paolini che attualmente rimarrebbe virtualmente al numero 8 del mondo.

Una Paolini che all’inizio ha vinto diversi game lottati e si è messa in una situazione di vantaggio grazie essenzialmente all’ottimo rendimento nei punti importanti. La partita però è stata tirata sin da subito e l’aggressività incessante di Rakhimova ha messo in grande difficoltà Jasmine, mai continua nel suo gioco e soprattutto estremamente fallosa dalla parte del dritto. Una sconfitta che fa male in un tabellone che poteva regalarle delle occasioni e delle soddisfazioni anche quest’anno.