Il tennista serbo ha spiegato quella che è la sua routine quotidiana lontano dai tornei, tra preghiere al mattino e bagni di ghiaccio

Foto di Ray Giubilo

Novak Djokovic continua a sorprendere nel circuito ATP, e nonostante i 38 anni d’età è riuscito a raggiungere le semifinali di tutti e quattro i tornei dello Slam nel 2025. Certo, pensare di poter avere la meglio anche su Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è affare assai complicato, ma l’obiettivo del titolo Slam numero 25 è sempre nei pensieri del serbo. Ma la sua condizione fisica non è frutto del caso, ma al contrario di un lavoro e di un’attenzione che da anni Nole rivolge al proprio corpo, con una routine ben precisa e alcuni piccoli ‘segreti’. Proprio di questo ha parlato durante un’intervista concessa a ‘TheTennis101′, dove Djokovic ha svelato alcuni aspetti della propria routine. “Nel momento stesso in cui mi sveglio faccio una preghiera. Si tratta di un’espressione di gratitudine, per essere vivo e per avere un’altra possibilità di vivere quel giorno”.

Uno degli aspetti più interessanti è senza dubbio la parte relativa all’alimentazione, che negli anni Djokovic ha cucito su sé stesso e per questo non è replicabile. “Mi idrato molto, prendo sia acqua tiepida, limone e sale che la mia formula idratante. Qualcosa di più della semplice acqua, per reintegrare elettroliti, minerali e darmi la carica”. Ma c’è spazio anche per frullati e succhi, utili per reintegrare le vitamine. “I miei frutti preferiti sono frutti di bosco misti e datteri. Adoro i datteri, li mangerei tutto il giorno”.

La vera ‘rivelazione’, tuttavia, è l’ammissione di non bere caffè. “No, non bevo caffè. Magari ogni tanto berrei un tè verde con caffeina”. E poi naturalmente c’è il campo, o più in generale l’attività fisica. Djokovic spiega infatti come, al contrario di altri giocatori, non segue un programma di allenamento intensivo e alterna al tennis anche altri sport, ma senza mai saltare l’attività fisica. “Non ho l’obbligo di allenarmi, ma voglio essere comunque attivo, stare all’aria aperta anche per il mio benessere. Mi piace praticare anche altri sport – calcio, basket, padel – qualsiasi cosa, giusto per stimolare la circolazione sanguigna”. E poi, a conclusione della routine, sauna e bagno di ghiaccio per rilassarsi.