Gianluca batte la testa di serie n.2 Rui Machado in tre set. Cade anche Carlos Berloq, uno dei favoriti. TABELLONE e ORARI

Grande impresa di Gianluca Naso, rivelazione italiana proveniente dalle qualificazioni, al Kos Zucchetti Tennis Cup – Internazionali del Friuli Venezia Giulia. L’azzurro ha battuto la testa di serie numero due dell’Atp challenger di Cordenons (85.000 euro + H, terra), il portoghese Rui Machado per 4-6 7-6 6-2. Nel frattempo continua la maledizione delle teste di serie. Come avviene puntualmente dal 2005 al torneo organizzato dall’Eurosporting di Cordenons il numero uno del tabellone principale è caduto anche questa volta già al primo turno. L’argentino Carlos Berlocq, vincitore qui nel 2005, numero 101 del mondo, ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte al cileno Jorge Aguilar, vincitore per 6-4 2-6 7-6. Fuori anche la testa di serie numero due, il portoghese Rui Machado, eliminato proprio dal sorprendente italiano Gianluca Naso, proveniente dalle qualificazioni.

 

E’ finito invece il sogno di Massimo Bosa di Azzano Decimo, che a sorpresa era riuscito a passare indenne le qualificazioni e a entrare nel tabellone principale. Il beniamino di casa ha dovuto cedere allo spagnolo Albert Ramos-Vinola, conquistando un solo game (6-0 6-1 lo score finale), ma Bosa il suo torneo lo aveva già vinto con la conquista del main draw. Fuori anche l’azzurro Stefano Galvani, che ha dovuto cedere per 6-2, 6-4 all’olandese Thomas Schoorel.

 

Mercoledì a partire dalle 14 inizia il secondo turno. Si comincia con il match tra Gianluca Naso e l’argentino Juan Pablo Brzezicki, vincitore sul ceco Dusan Lojda per 3-6 5-7. In contemporanea anche il confronto tra il francese Vincet Millot e lo spagnolo Albert Ramos-Vinolas. Nella fascia pre serale (non prima delle 18) da seguire sul “centrale” di viale del Benessere l’incontro di doppio tra Mosè Navarra e il compagno romeno Adrian Ungur e la coppia Brzezicki (Argentina) – Peya (Austria). Il match clou della serata (non prima delle 20) opporrà il belga Steve Darcis e il serbo Filip Krajinovic.

 

Il tabellone e gli orari

 


Ufficio Stampa