Una moda mai banale a New York: contrasto tra l’aggressività dello spagnolo e la delicatezza dell’americana

Il look aggressivo di Carlitos
Carlos Alcaraz, tra i ragazzi più sorridenti e affabili del circuito, ha scelto, per lo US Open 2025, di stravolgere il proprio look optando per lo stile “bad boy”. Testa rasata quasi a zero e bicipiti possenti ben in vista, in un modello Nike monocolore con t-shirt accollata e smanicata, shorts e scarpe di un viola intenso, look che suggerisce durezza e aggressività. Insomma, il simpatico Carlitos appare più agguerrito che mai, non solo con la racchetta (ha regolato la pratica Opelka per 6-4 7-5 6-4 in poco più di due ore), ma anche nell’aspetto, tant’è che Tiafoe, da buon guascone, ha definito “horrible” e “terrible” il suo nuovo taglio di capelli!
La sobrietà di Venus
All’opposto di Carlos, lo stile Venus Williams. La 45enne campionessa americana, ha sfoggiato contro Muchova (con cui ha perso in tre set) un vestito in total white, in pieno stile Wimbledon e molto lontano dai toni “chiassosi” di Flushing Meadows. La creazione è firmata Luar, un designer newyorkese (Venus ha una partnership anche con Lacoste, indossata poi nella conferenza post partita). Tuttavia, il modello dalla foggia vintage, sobria ed elegante ricorda moltissimo quello indossato in passato da Althea Gibson, la campionessa afroamericana che per prima osò abbattere le barriere del pregiudizio razziale partecipando allo US Open, nel 1950. Forse una scelta voluta dalla Williams – in occasione del suo 25esimo US Open – per omaggiare il coraggio della Gibson. Come del resto ha fatto quest’anno lo slam americano, dedicando ad Althea l’edizione 2025. L’outfit indossato da Venus è lineare e ordinato: la parte superiore, una polo molto semplice, ha maniche corte e colletto a punta, con tutti e tre i bottoni color avorio abbottonati; la parte inferiore è una gonna a plissettata, fresca, ampia, vezzosa e raffinata al tempo stesso. Completino delizioso ma, soprattutto, dal bellissimo significato per la storia e l’omaggio che suggerisce.