Il coach spagnolo è prudente sul suo allievo: “E’ migliorato, ma non oserei dire che sia il favorito”

Juan Carlos Ferrero preferisce rimanere prudente. La corsa alla vittoria agli US Open sembra essere ancora una sfida a due tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz che si sono giocati in finale il titolo al Roland Garros e a Wimbledon, spartendosene uno a testa. Il coach dello spagnolo ha parlato dei miglioramenti del suo assistito prima dell’attesa semifinale contro Novak Djokovic: “È migliorato in ogni aspetto. Mentalmente è molto più ordinato sulle scelte che deve prendere nei momenti chiave. È anche migliorato sul servizio, sul dritto in corsa. È sempre stato molto forte dal punto di vista tennistico, ma ora lo vedo come più solido mentalmente, con una concentrazione e una solidità che fanno la differenza a questi livelli“.
Sulla semifinale con Djokovic: “Non dobbiamo ossessionarci sul fatto che Novak sia dall’altra parte della rete. Carlos deve concentrarsi su sé stesso e cercare di spingere Djokovic al limite fino a quando la partita diventa fisicamente difficile per lui a causa del ritmo imposto da Carlos”. Infine una battuta sul favorito del torneo: “Carlos sta giocando in modo spettacolare ed è in fiducia, ma non oso dire che sia il favorito per questo torneo“.