Il ricco prize money stanziato dagli organizzatori è stato senza dubbio un buon espediente per attrarre i giocatori di prima fascia, ma chi è uscito al primo turno ha preso intorno ai venti mila dollari

Foto di Ray Giubilo

Cambia il format, non i vincitori. Sara Errani e Andrea Vavassori si sono confermati campioni nel doppio misto agli US Open, superando in finale la coppia formata da Iga Swiatek e Casper Ruud con il punteggio di 6-3, 5-7, 10-6 e conquistando il terzo Slam come coppia. Due vittorie completamente differenti per gli azzurri, che lo scorso anno si sono trovati a competere con i doppisti veri e propri mentre la rivoluzione attuata dagli organizzatori ha portato quest’anno a far partecipare anche giocatori che solitamente non giocano il doppio. Altra sostanziale differenza è il prize money stanziato dal torneo, che porterà in dote a Sara e Andrea un totale di 1 milione di dollari (equamente diviso a metà tra i due). Risulta evidente dalle parole degli azzurri e dall’agonismo messo in campo che il loro principale obiettivo non era il premio in palio, ma è innegabile come per alcune coppie possa essere stato un motivo in più per partecipare. A Swiatek e Ruud in qualità di finalisti arriverà un assegno da 400.000 dollari – anche in questo caso da dividere a metà – mentre centomila dollari a testa riceveranno i giocatori eliminati in semifinale.

Le coppie che si sono fermate a livello dei quarti di finale – tra cui figura anche il nostro Lorenzo Musetti insieme all’americana Caty McNally – riceveranno centomila dollari da dividere a metà. Soltanto chi è uscito al primo turno, e che quindi ha di fatto disputato solamente una partita, prende appena 20.000 dollari a coppia. A ricevere la fetta più piccola dell’intero prize money sono quindi Elena Rybakina, Taylor Fritz, Emma Raducanu, Carlos Alcaraz, Olga Danilovic, Novak Djokovic, Naomi Osaka e Grigor Dimitrov.