L’ex numero 4 del mondo – attualmente ai box per infortunio – ha preso una decisione molto importante per il suo futuro

Foto di Ray Giubilo

Jack Draper è stato uno dei grandi protagonisti della prima parte di stagione, in cui ha dato seguito ai miglioramenti effettuati alla fine del 2024. Il giovane talento inglese – capace di raggiungere la sua prima semifinale Slam agli US Open l’anno scorso – ha avuto alcuni problemi fisici durante la pre-season e non ha potuto giocare il suo miglior tennis agli Australian Open, ma la sua condizione è migliorata in fretta e Jack è letteralmente esploso durante la primavera. Il tennista britannico ha conquistato il suo primo Masters 1000 a Indian Wells sfoderando una serie di prestazioni formidabili, oltre ad aver eliminato Carlos Alcaraz in semifinale (lo spagnolo non subiva una sconfitta in California addirittura dal 2022).

In questo modo, Draper ha fatto il suo ingresso nella Top 5 del ranking ATP per la prima volta nella sua carriera convincendo anche gli addetti ai lavori sul suo potenziale. Diversi analisti lo hanno ‘selezionato’ come la più valida alternativa a Carlitos Alcaraz e Jannik Sinner, ma purtroppo gli infortuni sono tornati a bussare alla sua porta durante l’estate. L’attuale numero 8 del mondo si è dovuto ritirare dagli US Open dopo aver giocato un solo match e qualche giorno più tardi ha annunciato la sua decisione di chiudere anticipatamente il suo 2025 a causa di un infortunio al braccio. A dire il vero, Jack tornerà in azione prima dell’inizio della stagione 2026, essendo stata confermata la sua presenza all’evento UTS in programma a Londra dal 5 al 7 dicembre.

Nel frattempo, è giunta la notizia che Draper ha preso una decisione molto importante per il suo futuro. L’ex numero 4 del mondo ha infatti deciso di ingaggiare Jamie Delgado come suo nuovo coach, certificando la volontà di continuare ad investire sul suo talento per esprimere a pieno il suo potenziale. Delgado ha lavorato con una leggenda come Andy Murray in passato e ha appena terminato la sua collaborazione con il veterano bulgaro Grigor Dimitrov, che ha vissuto una sorta di seconda giovinezza insieme a Jamie. James Trotman, main coach di Draper fino ad oggi, è destinato a rimanere nel team del giocatore inglese, ma avrà un ruolo più defilato.