L’inglese pronto a tornare agli US Open: “L’infortunio al braccio mi ha fermato per un periodo”

Foto di Ray Giubilo

Quasi pronto a tornare in campo Jack Draper. Il britannico si è preso una lunga pausa dalle competizioni dopo Wimbledon e rientrerà direttamente allo US Open. In una lunga intervista rilasciata alla federazione britannica (LTA), il nativo di Londra ha raccontato il motivo dello stop che l’ha costretto a saltare Toronto e Cincinnati: “Ho scoperto di avere un infortunio al braccio, con cui avevo continuato a giocare per un po’. I medici e il mio team mi hanno consigliato di prendermi un po’ di tempo, così ho avuto alcuni giorni liberi, mi sono rilassato e ho distolto la mia mente dal tennis. Poi mi sono sentito davvero motivato a tornare e a dedicarmi a un ottimo programma di allenamento fisico, lavorando sodo per ottenere dei buoni risultati. Sono tornato al mio tennis lentamente per proteggere il braccio, ma queste ultime settimane sono state davvero produttive. Mi è dispiaciuto saltare Toronto e Cincinnati, ma penso sia stato un periodo positivo per riflettere su alcune cose e migliorare. Non vedo l’ora di partecipare allo US Open, mi sento bene sia dal punto di vista personale che tennistico. Mi sento rigenerato, motivato e non vedo l’ora di tornare in campo“.

L’inglese ha parlato anche di Sinner e Alcaraz, lanciando un guanto di sfida: “Sinner e Alcaraz sono i due migliori giocatori al mondo in questo momento, giocano un tennis che è molto bello da vedere, è elettrizzante. Non hanno punti deboli nel loro gioco, sono molto costanti e potenti. Mentalmente, entrambi hanno già molta esperienza sui grandi palcoscenici e sono entrambi giocatori completi. Detto questo, possono ancora migliorare, quindi è davvero emozionante stare al loro fianco. Sono loro a indicare la via, ma ci sono giocatori come me che vogliono superare il loro livello e faranno di tutto per arrivare dove sono loro. Non vedo l’ora di affrontarli molte altre volte in futuro“.