L’ex numero 1 del mondo non prenderà parte all’ultimo Masters 1000 della stagione, mentre la sua presenza a Torino è ancora avvolta nel mistero

Subito dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz nella semifinale degli US Open, Novak Djokovic aveva confidato di non avere ancora le idee chiare su quali tornei avrebbe giocato da lì a fine stagione. La leggenda serba aveva confermato la sua presenza soltanto all’ATP 250 di Atene, un torneo a cui tiene particolarmente visto che è stata la sua famiglia a trasferire l’evento da Belgrado alla capitale greca. Nelle ultime settimane, l’ex numero 1 del mondo ha disputato il Masters 1000 di Shanghai (dove si è arreso a Valentin Vacherot in semifinale) e il ‘Six Kings Slam’ in Arabia Saudita (dove ha ceduto nettamente a Jannik Sinner in semifinale). Al termine dell’evento andato in scena a Riyadh, il 38enne di Belgrado ha manifestato il desiderio di recuperare le energie e di risolvere alcuni problemi fisici che lo condizionano da tempo.
Per questo motivo, non sorprende più di tanto la notizia che Nole salterà il Masters 1000 di Parigi. Il direttore dell’ultimo 1000 della stagione Cedric Pioline sperava che la nuova sede del torneo convincesse il 24 volte campione Slam a fare uno sforzo quest’anno, ma Djokovic ha altre priorità in questa fase della sua carriera e non vuole correre il rischio di subire gravi infortuni. Novak ha vinto il suo ultimo Masters 1000 proprio a Parigi nell’edizione 2023, quando sconfisse il bulgaro Grigor Dimitrov in finale. Il veterano serbo non aveva difeso il titolo l’anno scorso.
Al momento – dunque – l’unica certezza nel calendario di Nole rimane l’ATP 250 di Atene, che si giocherà la settimana prima delle Nitto ATP Finals. Djokovic occupa il terzo posto nella ATP Race e si è già qualificato per Torino, dove ha trionfato nel 2022 e nel 2023. Si attende a breve la decisione definitiva di Novak riguardo alla sua presenza nel capoluogo piemontese, con il nostro Lorenzo Musetti spettatore interessato.