La leggenda serba non ha alcuna intenzione di appendere la racchetta al chiodo e fa una rivelazione abbastanza sorprendente

Nonostante abbia vinto tutto quello che un tennista può sognare, Novak Djokovic è sempre all’inseguimento di nuovi record e non ha alcuna intenzione di appendere la racchetta al chiodo. L’ex numero 1 del mondo ha da poco compiuto 38 anni e non è più il giocatore invulnerabile di qualche stagione fa, ma le sue prestazioni agli Australian Open e al Roland Garros nel 2025 dimostrano che nessun avversario può concedersi il lusso di sottovalutare la leggenda serba nei tornei più importanti.
Non è un segreto che gli Slam rappresentino la più grande motivazione per Nole in questa fase della sua carriera, insieme a tutti quegli eventi in cui ha la possibilità di rappresentare il suo Paese. Il campione di Belgrado si è sempre esaltato in simili circostanze e la sua straordinaria cavalcata alle Olimpiadi di Parigi un anno fa – che gli ha permesso di vincere finalmente la medaglia d’oro – è stata una delle imprese più memorabili nella storia recente dei Giochi.
In una lunga intervista concessa a ‘(Ne)uspjeh prvaka‘, il 24 volte campione Slam ha rivelato che desidera continuare a giocare a tennis ancora per un bel po’: “L’unico traguardo che ho in mente in questo momento sono le Olimpiadi 2028 che si svolgeranno a Los Angeles.” Una rivelazione davvero sorprendente quella del serbo, se si considera che avrà 41 anni quando prenderà il via la rassegna a cinque cerchi.
La carriera di Novak ha definitivamente spiccato il volo nel 2011, ma gli inizi sono stati particolarmente complicati e Djokovic ha sempre ringraziato la sua famiglia per tutto il supporto che gli ha fornito. “Avevo bisogno di andare negli Stati Uniti e il viaggio costava circa 5000 dollari, ma noi non avevamo una cifra simile a quei tempi. Mio padre fu costretto a rivolgersi agli strozzini, che gli addebitarono un interesse del 30%. Abbiamo avuto molti problemi, ma alla fine mio padre è riuscito a pagare.”