A causa della pioggia degli ultimi due giorni, all’All England Club ci sono alcuni match di primo turno ancora da iniziare. Mentre Novak Djokovic è già al terzo round, dopo il successo in tre set su Mannarino. 30esima vittoria Slam di fila: è record nell’Era Open.

L’ultima edizione del Roland Garros ci ha insegnato che per i tornei del Grande Slam è ormai fondamentale avere almeno un campo coperto. Ne sanno qualcosa all’All England Club, dove hanno ribadito l’intenzione di dotare di copertura retrattile anche il Campo 1, e la pioggia ci ha già messo lo zampino in due delle prime tre giornate. Fortunatamente per loro il tetto (almeno sul Centrale) ce l’hanno, per la gioia – prima di chiunque altro – di Novak Djokovic. All’ora del tè del primo mercoledì ci sono alcuni incontri di primo turno che devono ancora iniziare, mentre “Nole” è l’unico giocatore già promosso al terzo round. Ergo, si può tranquillamente dire che oltre a un tabellone semplificato (giustamente) in virtù dello status di teste di serie, in determinate situazioni i big come lui hanno un doppio vantaggio nei confronti di tutti gli altri, obbligati ad attendere le bizze del meteo e quindi pure a sospensioni, rinvii, attese e magari pure a giocare cinque set per due giorni di fila.

A “Nole”, invece (e questo per meriti suoi), ne sono bastati sei in tre giorni, i primi tre lunedì, per inaugurare il Centre Court battendo James Ward, gli altri tre oggi, per far fuori in poco più di due ore Adrian Mannarino e prendersi la trentesima vittoria consecutiva nei tornei del Grande Slam, nuovo record dell’Era Open. Contro il francese è finita 6-4 6-3 7-6, con Djokovic che ha perso solamente una volta la battuta, curiosamente quando ha servito per il match sul 5-4 al terzo. “Ti sorprendono queste 30 vittorie di fila?”, gli hanno chiesto post-match, nel salottino dove lo scorso anno Serena Williams ripeteva a nastro “niente domande sul Grande Slam”, e “Nole” ha dato una risposta piuttosto sorprendente. Ci si aspettava il classico “sì” politico, invece ha risposto diversamente. “Non mi sorprende, perché ho grandi aspettative nei miei confronti. Sono grato di poter giocare a così alti livelli, ed è una statistica di cui sono orgoglioso”. Al terzo turno il serbo sfiderà uno fra Sam Querrey e Thomaz Bellucci, due dei maratoneti del primo round. Lo statunitense l’ha spuntata 12-10 al quinto su Rosol, il brasiliano 8-6 su Bemelmans.

WIMBLEDON 2016 – Secondo turno uomini
Novak Djokovic (SRB) b. Adrian Mannarino (FRA) 6-4 6-3 7-6