Per Fonio è arrivata la netta vittoria contro il tedesco Tom Gentzsch nelle qualificazioni dell’ASPRIA Harbour Club

Tre italiani superano le qualificazioni del Challenger di Milano, in scena sui campi dell’ASPRIA Harbour Club. Tra loro c’è Giovanni Fonio: “Non è solo la prestazione fisica, ma mettere diversi tasselli al loro posto. Credo di non aver fatto ancora il mio massimo, e questa è una grande motivazione“. Per il piemontese è arrivata la vittoria contro Tom Gentzsch per 6-2 6-2: “È stato importante rispondere con continuità. Il servizio è il suo colpo migliore, quindi entrare spesso nello scambio è stato importante. A quel punto mi sentivo abbastanza in controllo. Non è facile giocare con questo caldo: ma io sono di Novara e mi alleno spesso a Milano, dunque sono abbastanza abituato. Diciamo che può essere un piccolo vantaggio rispetto ad altri. Non sono completamente soddisfatto ed è per questo che continuo a lavorare e cercare di migliorare. Sento che il meglio deve ancora venire e per me è una grande motivazione. Ho la sensazione di poter fare di più, sia in termini di risultati che di cose da fare sul campo“. Il suo percorso ripartirà martedì nel match contro l’olandese Max Houkes (n.3 del draw), nella speranza di continuare la corsa nel torneo meneghino.

Ai cinque già ammessi in tabellone, se ne sono aggiunti tre grazie alle qualificazioni. Oltre a Fonio, hanno centrato il loro posto Jacopo Berrettini e Federico Bondioli. Il primo ha superato Mikael Ymer, ex numero 50 ATP che ha ripreso a giocare da poco dopo aver scontato una squalifica di diciotto mesi, il secondo bravo a superare con un doppio 7-5 l’ex promessa Rudolf Molleker. Per il romagnolo sarà la sesta partecipazione in carriera nel tabellone principale di un ATP Challenger, la terza dopo aver passato le qualificazioni.

Nel frattempo è scattato il tabellone principale con il n.1 del seeding Dino Prizmic che ha confermato l’ottimo stato di forma battendo con un netto 6-1 6-4 un generoso Gabriele Piraino. Eliminato anche Lorenzo Giustino, sconfitto 6-0 6-2 da Rafael Jodar.