La giornata di domenica 6 settembre ha sancito la conclusione dell’edizione 2020 dei campionati Italiani Under. Tantissimi i giovani che si sono dati battaglia sui campi dei circoli che hanno ospitato i dieci tornei complessivi, dall’Under 11 all’Under 14 e l'Under 16. Tra i protagonisti dell'ultima settimana abbiamo inquadrato Fabiola Marino e Vito Darderi, vincenti dei rispettivi eventi Under 12; ai quali si aggiungono Niccolò Ciavarella e Daniele Minighini reduci dalla battaglia nella finale del torneo Under 16 maschile, secondo atto scudetto a tre anni di distanza dalla finale dei campionati Under 13 di Sassuolo.
Nell’evento Under 12 femminile come anticipato è stata vittoria di Fabiola Marino che nell’atto conclusivo ha superato la rivale Carla Giambelli con il parziale di 7-6(4) 4-6 6-3. Cristiano Minighini, maestro dell’Eur Sporting Club ha commentato l’incontro, a suo parere di livello altissimo: “Ne ho viste di finali Under 12, ma quest’anno si sono affrontate due ragazzine fortissime. Fabiola era in fiducia ed è cresciuta di partita in partita, allo stesso modo la Giambelli è notevole come giocatrice. Marino per vincere l’incontro ha dovuto dare il 110%, ma le abbiamo subito detto che questo scudetto è un punto di partenza e non d’arrivo”. Le parole di Minighini che ha poi raccontato il background della nuova campionessa italiana Under 12: “Fabiola è figlia di soci dell’Eur Sporting Club ed è nata dentro il circolo, dal minitennis fino all’agonistica. La sua dedizione è fuori dal comune, si impegna alla morte in ogni allenamento e vuole sempre fare le cose per bene. Si è visto anche prima di questi campionati, si è preparata in maniera meticolosa allenandosi per tutto agosto con doppie sedute atletiche e tecniche, riposando giusto qualche giorno prima di ferragosto”.
L’altro vincitore della Lambertenghi che ha assegnato lo scudetto Under 12 sui campi del TC Milano Bonacossa, è Vito Darderi che da numero uno del seeding ha conquistato il torneo bissando il trionfo Under 11 del 2019. Proprio come in quell’occasione il giovane Vito si è imposto nella rassegna senza lasciare set per strada, i test più importanti quelli della semifinale e della finale contro Antonio Marigliano e Noah Canonico, entrambi vinti con lo score di 6-4 6-2. Cresciuto fisicamente durante il lockdown, alla ripresa Darderi era apparso in campo solo per un torneo open e per la Serie B giocata con il Forum Sport Center di Roma. Mauro Ricevuti che insieme a Gino Darderi segue Vito e Luciano ha parlato proprio del neo campione italiano Under 12: “Vito ha la testa di un vecchio giocatore, compatibilmente con le sue capacità tecniche da dodicenne, è in grado di fare sempre scelte giuste. Da fondo palleggia tranquillamente con i 2.4 e sta migliorando al servizio, anche quello entro i limiti che l’età gli impone - gli elogi di Ricevuti, cosciente però delle difficoltà che si nascondono dietro l’angolo - Il difetto di Vito e l’ho detto anche a lui, è che non sa perdere. Questo anche perché non gli è praticamente mai successo, mentre dall’anno specialmente a livello internazionale gli capiterà. Lavoreremo su questo, ma lui ha una dedizione cieca, ascolta tutti e prova tutto”.