Il giocatore kazako è rimasto sinceramente colpito dalla finale del Roland Garros, che ha certificato la grandezza di Carlos e Jannik

La finale del Roland Garros 2025 continua a generare un’ondata di reazioni degna dello spettacolo offerto da Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, che sono stati protagonisti di un match destinato a rimanere nella storia di questo sport. 5 ore e 29 minuti di battaglia senza esclusione di colpi, in cui entrambi hanno superato i loro stessi limiti fino all’epilogo al super-tiebreak che ha incoronato lo spagnolo a Parigi per il secondo anno di fila. Grandissimi applausi anche per il fuoriclasse azzurro, che può andare avanti a testa altissima nonostante le chance sprecate e le successive notti insonni.

Quella di domenica 8 giugno è stata la finale più lunga nella storia dello Slam francese e i fan sono rimasti così colpiti dal livello di Carlitos e Jannik da sperare in un nuovo capitolo della loro rivalità già a Wimbledon, che prenderà il via il 30 giugno. Lo spagnolo e l’italiano sarà i grandi favoriti anche sull’erba di Londra, dove si sono già affrontati nel 2022 a livello di quarti di finale (vinse l’italiano in quattro set in quella circostanza).

Alexander Bublik – che si appresta ad affrontare Sinner ad Halle oggi pomeriggio – ha evidenziato come i primi due giocatori del ranking mondiale stiano conducendo il tennis verso una nuova dimensione: “Continueranno a giocare a questo livello per tantissimo tempo e sono destinati a migliorare ulteriormente. Stanno portando il nostro sport ad un altro livello, non ci sono dubbi al riguardo. Ho avuto l’opportunità di affrontare Jannik già diverse volte, mentre non mi è ancora capitato di giocare contro Carlos, ma spero che succeda il prima possibile.”

Il kazako ha poi aggiunto: “Ho sempre provato un pizzico di dispiacere per non aver affrontato Roger Federer e Rafael Nadal quando erano ancora in attività, ma mi rallegra il pensiero di potermi scontrare con questi giovani ragazzi per venti volte o anche di più. Sono davvero felice di stare nel circuito in questo momento.”