Terminata la prima prova del Grand Slam, si può tracciare un primo bilancio su quanto accaduto nella classifica mondiale ATP.Dopo un mese di attività e uno Slam lasciato alle spalle, si può fare un primo bilancio, classifica ATP alla mano. Diversi giocatori hanno pareggiato o superato il miglior ranking in carriera. Ecco chi sono.
Novak Djokovic si conferma numero uno e soprattutto stacca sensibilmente Rafael Nadal. Inoltre, fino a Wimbledon il serbo ha ben poco da difendere, quindi è partita la caccia alle 310 settimane al vertice di Roger Federer, record assoluto. Djokovic dovrebbe confermarsi in testa per circa un anno e mezzo e non sembra un azzardo pronosticare tutto ciò, visto quanto ammirato in Australia. Sascha Zverev ha giocato piuttosto male a Melbourne ma eguaglia il suo best ranking, visto che Federer aveva molti più punti da difendere ed è sceso la sesto posto, col rischio di finire dietro anche a Kei Nishikori, visto che a febbraio dell’anno scorso vinse anche il torneo di Rotterdam, che gli regalò la vetta mondiale.
Karen Khachanov resta a un passo dalla top 10, avvicinata anche da Stefanos Tsitsipas, al suo best ranking assoluto al numero 12. Daniil Medvedev è numero 16 ma promette di salire ancora (alla fine, è il giocatore che ha impegnato di più Djokovic a Melbourne). Altri Next gen stanno raggiungendo la loro miglior classifica: Alex De Minaur, numero 28, e Frances Tiafoe, numero30.
La vittoria al challenger di Newport Beach vale la posizione numero 40 a Taylor Fritz, mentre Pierugo Herbert sale fino alla 43. Marius Copil sale ala numero 56, Cameron Norrie alle 64
Fa impressione vedere un talento come Nick Kyrgios, già numero 13 ATP, precipitato in 66esima posizione. Chi saranno i prossimi ad abbattere per la prima volta il muro dei top 100? Il portoghese Pedro Sousa e l’indiano Prajnesh Gunneswaran. Nessun classe 2000 ha superato quello scoglio ma il canadese Felix Auger-Aliassime non è lontano, numero 106.
Per quanto riguarda gli italiani, Fabio Fognini è 15esimo e Marco Cecchinato 19esimo, separati da 355 punti. La Gira sudamericana che comincerà settimana prossima, sarà particolarmente importante per entrambi. L’ottimo inizio di stagione ha permesso ad Andreas Seppi di tornare al numero 37, mentre il terzo turno a Melbourne ha trascinato Thomas Fabbiani al numero 84 e probabilmente garantito un accesso diretto ai main draw degli Slam stagionali.
Circa l'autore
Anche nel tennis servono più controlli
Foto Ray Giubilo L’incidente di Edoardo Bove oltre a spaventarmi mi ha incuriosito, perché ormai casi del genere succedono...