Il numero 2 del mondo ha centrato la sua terza semifinale consecutiva nella capitale cinese e domani affronterà l’australiano per l’11ma volta (10-0 negli h2h)

Missione compiuta per Jannik Sinner, che ha raggiunto la sua terza semifinale consecutiva a Pechino. Il fuoriclasse azzurro – che ha sollevato il trofeo qui nel 2023 (mentre si è arreso in finale l’anno scorso) – ha piegato la resistenza di Fabian Marozsan con il punteggio di 6-1 7-5 in un’ora e 20 minuti di gioco. Come sappiamo, il numero 2 del mondo sta utilizzando questo torneo anche per sperimentare nuove soluzioni da inserire nel suo gioco, una mossa coraggiosa che necessita di tempo per dare pienamente i suoi frutti e che espone l’italiano a qualche difficoltà più del solito. Dopo un primo set dominato in lungo e in largo, il livello dell’altoatesino è sceso e l’ungherese ha preso fiducia non avendo niente da perdere. Sulle alti dell’entusiasmo, il numero 57 del mondo ha avuto anche la chance di servire per vincere il secondo set sul 5-4 in suo favore, prima che Jannik si ridestasse e infilasse una striscia mortifera di 12 punti a 1. Si tratta della 40ma vittoria stagionale per Sinner, una cifra davvero notevole se si considera che è dovuto restare fermo da febbraio a maggio.
Il 24enne di Sesto Pusteria ha messo a referto sette aces nella giornata odierna (con un solo doppio fallo), totalizzando il 57% di prime in campo da cui ha ottenuto il 70% di punti. La chiave del match – tuttavia – è stata la risposta di Sinner, in particolare sulle tenere seconde di servizio del suo rivale, che ha infatti vinto soltanto il 33% di punti quando non gli è entrata la prima. A separare il quattro volte campione Slam da un’altra finale nella capitale cinese c’è soltanto Alex de Minaur, che ha approfittato del ritiro di Jakub Mensik dopo appena cinque giochi. Il 19enne ceco ha consultato il medico prima di ritirarsi, sentendosi spossato e non volendo prendere rischi in vista del finale di stagione. Secondo le prime indiscrezioni, i numerosi incontri che ha giocato tra Coppa Davis e Laver Cup potrebbero aver inciso sul malessere odierno. Il vincitore del Miami Open avrà a disposizione qualche giorno di riposo prima del Masters 1000 di Shanghai.
Non c’è dubbio che Jannik partirà nettamente favorito nella semifinale in programma domani alle 8 italiane. L’ex numero 1 del mondo ha sempre battuto l’australiano nei dieci scontri diretti nel circuito maggiore e l’attuale numero 8 del mondo gli ha tolto un solo set a Sofia cinque anni fa. La loro ultima sfida è stata agli Australian Open all’inizio di quest’anno, con un Sinner in versione extra lusso che lasciò soltanto sei giochi al suo avversario sulla Rod Laver Arena di Melbourne.