Il sanremese batte il bosniaco gestendo bene i momenti importanti del match e approda agli ottavi nel Masters 1000 spagnolo

Foto di Ray Giubilo

Matteo Arnaldi dà continuità dopo la bellissima vittoria contro Novak Djokovic e batte un altro avversario “balcanico” come Damir Dzumhur: il sanremese raggiunge così gli ottavi di finale del Masters 1000 di Madrid. Finisce 6-3 6-4 in favore del giocatore ligure che ha giocato davvero un match solido, cambiando marcia dal 3-3 del primo set in avanti e facendo valere la sua superiorità all’interno dello scambio. Al prossimo turno ci sarà un altro avversario alla portata per provare ad accedere ai quarti: il vincente della sfida tra Frances Tiafoe e Alexandre Muller.

I primi game sono un continuo spalla a spalla, estremamente equilibrati e combattuti: il primo ad avere delle chance concrete è Dzumhur che si guadagna due palle break sul 2-2, ma Arnaldi è bravo a salvarsi con una prima vincente e un ace. Ecco che a sua volta avrà una palla break sul 3-2, ma soprattutto cambia completamente marcia dal 3-3 in poi: parziale di 12 punti a 2 per aggiudicarsi il primo set. Ritmo sempre più sostenuto imposto al palleggio e tanti errori sia con il dritto che con un doppio fallo sanguinoso per il numero 63 del mondo nei momenti decisivi.

La partenza per Arnaldi è bruciante anche nel secondo set con il break di vantaggio che arriva subito per l’attuale numero 44 ATP. L’azzurro consolida il break, ma soffre nei suoi turni di servizio, cancella una palla del contro-break sul 2-1 con un pizzico di fortuna e sul 3-2 cancella altre due palle del 3-3 per rimanere in fuga. La gestione del margine è poi ottima negli ultimi game: Dzumhur non riesce a procurarsi nuove occasioni in risposta e cede per 6-4. Match che è terminato nonostante il grave problema di corrente occorso alla Caja Magica che non ha permesso la visione televisiva degli ultimi game dell’incontro.