La finale del Roland Garros tra Sinner e Alcaraz entra di diritto tra le migliori di sempre, con lo spagnolo che ha vinto il quinto Slam della carriera a soli 22 anni

La finale del Roland Garros tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è uno spot incredibile per il gioco del tennis, una qualità e un’intensità di gioco che rendono onore e merito a questo sport. Lo spagnolo ha conquistato il quinto titolo Slam della sua carriera, e lo fa all’età di 22 anni – la stessa di Rafael Nadal – e meglio di loro solamente Bjorn Borg che aveva tagliato il traguardo un anno prima. In una finale di questo tipo non si possono non sottolineare alcuni numeri che la raccontano, che trovate qui di seguito:
5 ore e 29 minuti: la finale di ieri è stata la più lunga della storia del Roland Garros! Il precedente record era detenuto dalla finale del 1982 tra Mats Wilander e Guillermo Vilas (4 ore e 42 minuti). Solamente la finale degli Australian Open del 2012 ha una durata maggiore (5 ore 53 minuti), con Novak Djokovic che si impose su Rafael Nadal con il punteggio di 5-7 6-4 6-2 6-7 7-5.
9: con la rimonta di ieri Alcaraz è diventato solamente il nono giocatore dell’era Open a vincere una finale Slam rimontando due set di svantaggio; 1: la rimonta da sue set a zero sotto operata dallo spagnolo ai danni di Jannik Sinner è la prima della sua carriera, aveva perso in tutte e sei le precedenti occasioni
22: Alcaraz ha concluso con un incredibile record di 22-1 la sua stagione su terra, trionfando a Montecarlo, Roma e Parigi e andando a perdere solamente la finale dell’ATP 500 di Barcellona contro Holger Rune. Lo spagnolo è solamente il terzo giocatore a riuscire a conquistare più di un Masters 1000 su terra e il Roland Garros in una sola stagione (dal 1990), dopo Muster nel 1995 e Nadal (2005-08, 2010, 2012-13, 2017-18).
192: Alcaraz è riuscito a vincere la finale del Roland Garros nonostante abbia vinto complessivamente un punto in meno rispetto a Jannik Sinner, che ha chiuso l’incontro con 193 punti. A dimostrazione di come nel tennis i punti non siano tutti uguali