La leggenda americana ritiene che lo spagnolo sia avvantaggiato rispetto all’azzurro negli Slam su terra e erba

Non ci sono dubbi sul fatto che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz saranno i due principali favoriti sia al Roland Garros che a Wimbledon. Il giovane spagnolo – che è destinato a tornare al secondo posto del ranking mondiale da lunedì prossimo – ha vinto sia a Parigi che a Londra l’anno scorso, ma bisogna ammettere che il fuoriclasse azzurro non era al top della forma per una serie di motivi ben precisi. La sua preparazione per lo Slam sulla terra rossa era stata condizionata da un infortunio all’anca, che gli aveva anche impedito di partecipare agli Internazionali BNL d’Italia. A Church Road – invece – il numero 1 del mondo aveva accusato un malessere alla vigilia della sfida contro Daniil Medvedev valida per i quarti di finale.

Inoltre, il caso doping aveva sicuramente minato la serenità di Jannik e gli aveva impedito di scendere in campo con il sorriso. L’italiano e lo spagnolo potrebbero affrontarsi già domenica nella finale del Masters 1000 di Roma, ma dovranno prima battere Tommy Paul e Lorenzo Musetti nelle semifinali odierne. Indipendentemente dall’esito del torneo romano, Sinner e Alcaraz non potranno scontrarsi prima della finale a Parigi.

In un’intervista rilasciata a ‘Tennis Channel‘, la leggenda americana Andre Agassi ha rivelato chi tra Jannik e Carlitos partirà favorito nei prossimi due Slam: “Io credo che Alcaraz abbia un leggero vantaggio rispetto a Sinner sulla superfici più scivolose. Lo spagnolo riesce a muoversi incredibilmente bene anche sulla terra e sull’erba non perdendo velocità, a differenza di quasi tutti gli altri giocatori. L’aspetto che più mi sorprende di lui è che ha ancora ampi margini di miglioramento.”

L’ex numero 1 del mondo ha continuato la sua riflessione: “Jannik è dominante sul cemento, perché ha una capacità pazzesca di generare potenza da fondo campo e riesce ad imprimere un ritmo insostenibile per i suoi avversari. Al Roland Garros e a Wimbledon – invece – il suo gioco è leggermente meno efficace ed è un po’ meno rapido negli spostamenti.”