La stellina russa è scoppiata in lacrime a causa di una decisione controversa durante il suo match di ottavi a Roma

Nonostante la sua giovane età, Mirra Andreeva ha già dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare la prossima numero 1 del mondo. Da un lato potrebbe sembrare un’affermazione prematura e azzardata, ma le sue prestazioni in questo primo scorcio della stagione autorizzano ad essere molto ottimisti sul suo futuro ad altissimo livello.
La stellina russa sta provando ad acquisire i giusti automatismi anche sulla terra rossa e ha sconfitto Clara Tauson agli Internazionali BNL d’Italia ieri dopo aver perso il primo set. Nelle fasi iniziali del set decisivo – che Mirra ha poi dominato – quest’ultima è scoppiata in lacrime dopo un diverbio con la giudice di sedia propiziato da una decisione abbastanza controversa.
Sul punteggio di 1-1 nel terzo set, i riflettori dello stadio Pietrangeli si sono accesi nel bel mezzo del punto – che è stato vinto da Andreeva grazie a un dritto al volo vincente – ma la giudice di sedia ha deciso di farlo ripetere asserendo che la giocatrice danese fosse stata disturbata dall’improvvisa accensione dei riflettori.
La testa di serie numero 7 ha provato a far valere le sue ragioni, affermando che in nessun modo la sua avversaria sarebbe potuta arrivare sulla palla (indipendentemente dall’accensione dei riflettori). Nonostante le sue proteste, non c’è stato niente da fare e Mirra ha dovuto per forza accettare la decisione dell’arbitro. Il nervosismo e la tensione hanno portato la giovane russa a versare qualche lacrima, prima che la folla del Pietrangeli capisse il momento e la riempisse di calorosi applausi. Andreeva sfiderà Coco Gauff domani per un posto in semifinale al Foro Italico.