Il pesarese prova a mettere in difficoltà la settima forza del seeding ma dopo due set lottati è costretto a cedere il passo, ma può essere un punto da cui ripartire

Luca Nardi ci prova, lotta fino in fondo, ma alla fine è costretto ad arrendersi! Alex De Minaur si impone con il punteggio di 6-4, 7-5 e vola al terzo turno degli Internazionali d’Italia, giocando però un match decisamente più combattuto di quel che probabilmente pensava alla vigilia. L’azzurro mette in scena un ottimo match soprattutto sul piano nervoso, e nonostante si sia trovato in entrambi i set sotto di un break non ha mai mollato e ha costretto De Minaur agli straordinari. Un punto di partenza dal quale ripartire senza ombra di dubbio per il pesarese, che probabilmente deve lavorare ancora di più sul piano della costanza di rendimento e cercare di crederci sempre fino in fondo.
Un primo parziale che vede partire decisamente meglio De Minaur, che pur avendo un tennis simile a Nardi in termini di costruzione del gioco ha un peso di palla decisamente superiore. Non sorprende che quindi il primo break della partita arrivi in favore del giocatore australiano nel corso del quarto gioco, per salire così sul 4-1. In questo caso il giocatore azzurro – forse spinto dal giocare davanti al proprio pubblico – non lascia andare il set ma al contrario continua a giocare, realizzando il contro break nel settimo gioco e poi tenendo il proprio turno di battuta ricuce definitivamente lo strappo sul 4-4. La rimonta costa probabilmente però tanto in termini di energie a Nardi, che nel momento più importante del parziale cede nuovamente il servizio e consegna a De Minaur il primo set dopo tre quarti d’ora di gioco.
Il secondo set ha una costante almeno nelle sue fasi iniziali, ovvero le difficoltà di Nardi al servizio. Nei primi tre turni di battuta concede sempre palla break – nove in totale – e proprio all’ultima è costretto a cedere il passo e fa salire così 4-2 l’australiano. De Minaur ha però un nuovo passaggio a vuoto e cede immediatamente a sua volta il servizio, e stavolta il merito è tutto del giocatore azzurro che soprattutto in risposta si esalta e riesce a giocare un tennis di altissimo livello. Non sempre Nardi riesce ad esaltarsi in questo modo, ma quando trova come in questo caso le chiavi per far male all’avversario riesce ad esprimersi al livello dei migliori. Nel momento più importante però ancora una volta la differenza in termini di esperienza e di classifica si fa sentire, con De Minaur che inizia a muoversi su e giù lungo tutta la linea di fondo e riesce a rispondere a ogni tipo di colpo venga dall’altra parte della rete. E così quando Nardi è andato a servire sotto 4-5 il giocatore aussie ha alzato i giri del motore, e dopo aver mancato due match point riesce ad avere la meglio e con un bel rovescio incrociato mette fuori gioco l’azzurro.