Un primo set sottotono per il carrarino, che ha provato a reagire nel secondo prima di cedere al tie-break

Foto Ray Giubilo

Si interrompe in semifinale il sogno di Lorenzo Musetti al Mutua Madrid Open, il secondo Masters 1000 della stagione sul rosso giunto all’ultimo atto sui campi della Caja Magica. Il tennista carrarino, testa di serie numero 10 del tabellone, si è arreso alla quinta forza del seeding Jack Draper con il punteggio di 6-3 7-6(4) dopo un’ora e 57 minuti di gioco. Dopo un primo set ricco di difficoltà l’azzurro aveva abbozzato una reazione nel secondo provando a cambiare anche qualcosa dal punto di vista tattico prima di cedere al tie-break al britannico, che si giocherà il titolo contro Casper Ruud, uscito vincitore dalla prima semifinale di giornata contro Francisco Cerundolo per 6-4 7-5.

Nel primo game della partita Musetti si procura subito una palla break senza però riuscire a sfruttarla. Draper parte quindi avanti e poi trova la profondità giusta in risposta per mettere a segno il break del 2-0. L’azzurro si rifà sotto strappando la battuta e portando il risultato sul 2-1, ma non riesce a pareggiare i conti e stavolta Draper allunga sul 4-1. Musetti fa fatica soprattutto con la seconda di servizio e non è così incisivo con i colpi da fondo campo: il britannico si procura un set point in risposta, ma solamente al servizio fa suo il parziale inaugurale. Nel secondo cambia qualcosa, con Musetti che soffre sì alla battuta ma riesce a rimanere avanti e nell’ottavo game ha anche la chance di andare a servire per il set, ma non la sfrutta. Si arriva dunque al tie-break, dove Draper è a dir poco perfetto e mette la firma sulla vittoria.

Quelle di Madrid rimarranno comunque due settimane storiche per Musetti, che da lunedì sarà almeno numero 9 della classifica mondiale.