Il tennista romano viene sconfitto dall’esperto francese in due set nel Masters 1000 cinese

Nulla da fare per Matteo Berrettini all’esordio del Masters 1000 di Shanghai. Il tennista romano è stato sconfitto dal veterano francese Adrian Mannarino con il punteggio di 7-5 7-6(5). Una vittoria meritata per il tennista transalpino che dà così continuità a una seconda parte di stagione di alto livello, mentre per il romano uno stop dopo che erano arrivati dei segnali di crescita a Tokyo tra la vittoria contro Munar e la sconfitta contro Ruud.
Un Mannarino che in generale è apparso più tonico e più in controllo degli scambi: il numero 60 del mondo ha trovato i suoi angoli e le sue variazioni che hanno messo in estremamente a disagio Berrettini, in grande difficoltà negli spostamenti e nella fase difensiva. Un Matteo che anche al servizio non sempre è stato perfetto quando ha avuto bisogno della prima e in risposta non è mai riuscito a dare particolarmente noia al suo avversario odierno. Adesso il tennista romano tornerà a giocare a Stoccolma proprio al termine di questo torneo, per provare a finire al meglio la stagione sui campi indoor.