Bisognerà attendere qualche settimana per vedere nuovamente Sinner in campo, con un’ultima parte di stagione che lo vedrà impegnato sui campi Indoor dove potrà esprimere il suo miglior tennis

Foto di Ray Giubilo

La vittoria da parte di Carlos Alcaraz nella finale degli US Open 2025 ha posto fine al primo ‘regno’ di Jannik Sinner come numero uno al mondo, che durava da 65 settimane consecutive a partire dal 10 giugno 2024. Quella dell’altoatesino è stata la quarta prima striscia migliore di sempre – meglio di lui hanno fatto solamente Federer, Connors e Hewitt – ma non serve farne un dramma, soprattutto all’interno di una stagione che lo ha visto per tre mesi lontano dalle competizioni. All’aggiornamento del ranking ATP di questa mattina davanti a tutti c’è Carlos Alcaraz con 11.540 punti, seguito da Sinner che dista 760 punti (10.780 punti) e con Alexander Zverev a completare il podio fermo a quota 5.930 punti. La domanda che tutti i tifosi italiani hanno iniziato a farsi dal momento in cui è terminata la finale è una soltanto: quando Sinner potrà tornare numero uno al mondo? La risposta, tuttavia, non è affar semplice.

Da qui a fine anno Sinner giocherà 5 tornei ufficiali che assegnano punti ATP. Il primo appuntamento è l’ATP 500 di Pechino in programma dal 25 al 30 settembre, prima di volare a Shanghai per il penultimo Masters 1000 della stagione dove difenderà il titolo dello scorso anno. Ci sarà poi la volta finale che vede l’ATP 500 di Vienna (20/10 – 26/10), Masters 1000 Parigi-Bercy (27/10 – 2/11) e poi le ATP Finals di Torino (9/11 – 16/11). In totale Sinner difende poco meno di 3.000 punti (2.880 per la precisione), mentre Alcaraz ‘soltanto’ 950 punti, aspetto da tenere in forte considerazione nella corsa al numero uno al mondo di fine anno.

Oltre agli impegni sopra citati, Sinner giocherà anche il Six Kings Slam, la faraonica esibizione che si disputerà in Arabia Saudita dal 15 al 18 ottobre e che vedrà ai nastri di partenza anche Carlos Alcaraz, Novak Djokovic, Alexander Zverev, Jack Draper e Taylor Fritz. Infine il capitolo Coppa Davis: l’Italia come paese ospitante non sarà impegnata nel turno di qualificazione di settimana prossima, ma sarà di scena direttamente nelle Final 8 di Bologna dal 18 al 23 novembre. Difficile dire a così tanti mesi di distanza se Sinner farà parte della spedizione azzurra o meno, anche se è facile pensare come la nazionale italiana non voglia farsi sfuggire l’occasione di alzare la preziosa insalatiera davanti al pubblico di casa, motivo che potrebbe spingere Jannik a scendere ancora una volta in campo per difendere i colori azzurri.