Mancano ormai poche ore ad una delle partite più attese dell’intera stagione, l’ennesimo capitolo di una rivalità che è già storia

Foto di Ray Giubilo

Da New York – Manca sempre meno all’attesissima finale degli US Open 2025 tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, una vera e propria resa dei conti fra i due giocatori più forti del mondo che hanno dominato la stagione fino a questo momento. L’azzurro e lo spagnolo si sono incontrati nell’ultimo atto anche al Roland Garros e a Wimbledon, dando vita a due battaglie molto intense (epica quella a Parigi), senza dimenticare le sfide agli Internazionali BNL d’Italia e a Cincinnati. Purtroppo la finale in Ohio non c’è realmente stata, visto che il numero 1 del mondo è stato condizionato da un forte malessere nelle ore precedenti al match e si è dovuto ritirare dopo cinque giochi. Il vincitore della partita odierna inizierà la nuova settimana come numero 1 del mondo, ecco perché tutti gli appassionati attendono con un’ansia pazzesca l’epilogo dell’ultimo Major stagionale.

La finale degli US Open prenderà il via alle 20 italiane ed è atteso anche il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, tanto è vero che sono state rafforzate le misure di sicurezza al nostro arrivo a Flushing Meadows con la presenza di numerosi agenti dei servizi segreti a tutti gli ingressi. Il meteo è piuttosto brutto nel momento in cui scriviamo e piove ad intermittenza, uno scenario che dovrebbe restare tale fino all’ora di inizio della partita. Dovrebbe esserci poi una schiarita fra le 14 e le 17 (ora locale), ma lo scenario più probabile è che la finale venga disputata in condizioni indoor. Nel caso in cui si dovesse giocare sotto il tetto, il giocatore che potrebbe beneficiarne sarebbe l’italiano, che ha sempre espresso il suo miglior tennis quando non era influenzato o disturbato da fattori esterni (come il vento o il caldo). Dall’altro lato, Carlitos ha giocato molti più match rispetto a Jannik in sessione diurna durante questa edizione, essendo sempre stato programmato di giorno dal terzo round in poi.

Una foto che ritrae una delle postazioni riservate ai rigidi controlli