Al debutto sul cemento dell’Ohio, il sanremese si è arreso in rimonta dopo aver conquistato il primo set al tie-break

Inizia con una sconfitta la spedizione azzurra al Cincinnati Open. Matteo Arnaldi, unico italiano impegnato nella prima giornata dedicata al main draw del Masters 1000 in scena sul cemento dell’Ohio, si è infatti arreso in rimonta a Benjamin Bonzi con il punteggio di 6-7(1) 6-3 6-4 dopo 2 ore e 57 minuti di gioco. Una sorprendente battuta d’arresto per il sanremese, che era reduce dagli ottavi di finale a Washington e dalla buona prova nel secondo turno di Toronto contro Alexander Zverev.
Tanto equilibrio nel primo set, dove è Arnaldi a dover annullare l’unica palla break del parziale nel quinto game. Si arriva così sul 6-6 con poche occasioni in risposta per entrambi i giocatori, ma l’azzurro cambia passo nel tie-break e lo domina per 7 punti a 1. Nel secondo arriva la reazione di Bonzi, che trova il break nel quarto gioco e poi sale sul 4-1. Nell’ottavo game Arnaldi annulla al servizio tre set point consecutivi e poi si procura una chance per rientrare, ma il francese la annulla e chiude il secondo set. Tante chance mancate costano caro ad Arnaldi, che nel secondo gioco del parziale decisivo non sfrutta quattro palle break e poi perde la battuta nel game successivo. Bonzi può quindi gestire il vantaggio di un break, salva altre tre palle break per salire sul 4-2 e poi chiude la partita firmando l’accesso al secondo turno, dove sfiderà Lorenzo Musetti, testa di serie numero 8 del tabellone.

