Il numero uno al mondo si prepara a una fase cruciale della stagione, dove avrà l’onere di difendere 3.000 punti nel prossimo mese tra Cincinnati e U.S. Open

Foto di Ray Giubilo

Entra nel vivo la stagione tennistica di Jannik Sinner, che dopo il ritorno alle gare e il trionfo a Wimbledon sembra essere tornato vicino al 100% della condizione ed è pronto ad affrontare la stagione sul cemento americano. Il prossimo mese sarà fondamentale per l’altoatesino nella difesa al numero uno del mondo, con 3.000 punti da difendere tra Cincinnati e U.S. Open. La scelta di saltare il Masters 1000 di Toronto è stata in questo senso propedeutica, e ha permesso a Jannik di recuperare dalle fatiche londinesi e di iniziare a preparare al meglio i prossimi due appuntamenti di questa stagione. In questi giorni il numero uno al mondo si sta allenando a Montecarlo – con anche la presenza dell’amico e compagno di nazionale Matteo Berrettini – e da qualche video che lo stesso Sinner condivide sui social la preparazione è decisamente intensa. Questa mattina è stato infatti pubblicato un video sul profilo Instagram dell’azzurro, che lo ritrae in alcuni scambi da fondo con due sparring partner dall’altra parte della rete, per allenare i fondamentali di gioco.

Tuttavia i giorni di allenamento a Montecarlo stanno per terminare, con la partenza verso gli U.S.A. che dovrebbe essere fissata per la giornata di sabato. Il Masters 1000 di Cincinnati inizia giovedì 7 agosto, ma Sinner in qualità di testa di serie partirà direttamente dal secondo turno e per questo il suo esordio non è comunque previsto prima del 9 agosto. Insieme a lui ci sarà sicuramente Simone Vagnozzi e Umberto Ferrara, preparatore fisico recentemente reintegrato da Sinner dopo le note vicende legate al caso Clostebol, mentre ancora da chiarire se sarà della spedizione anche Darren Cahill. Tra conferme e smentite, il coach australiano potrebbe prendersi qualche giorno di pausa, senza che però la cosa possa essere vista come un segnale d’allarme: spesso, anche in altre occasioni, Vagnozzi e Cahill si sono alternati, e anche in vista di un ipotetico impiego “part-time” del prossimo anno può essere un segnale importante.