Lo stato di salute del tennis italiano sarà ulteriormente certificato dal ranking ATP che verrà stilato domani

Foto FITP

Se è vero che l’Italia di Flavio Cobolli e Lucia Bronzetti ha raggiunto la finale della Hopman Cup, bisogna fare i complimenti anche a Luciano Darderi che ha centrato la finale sulla terra rossa di Bastad. L’azzurro sta giocando il suo miglior tennis questa settimana, come dimostrano le affermazioni su Sebastian Baez e Francisco Cerundolo (due ossi dura su questa superficie), e partirà con i favori del pronostico contro Jesper de Jong oggi pomeriggio. Il giocatore olandese è alla prima finale ATP della sua carriera e avrà meno pressione sulle spalle, avendo già sorpreso tutti eliminando il suo connazionale Tallon Griekspoor e il numero cinque del seeding Ugo Carabelli. Non ci sono precedenti fra Darderi e de Jong nel circuito maggiore.

Luciano va a caccia del suo terzo titolo in carriera dopo Cordoba e Marrakech e gli ulteriori 85 punti messi in palio dalla finale odierna (oltre ai 165 già incassati) gli sarebbero davvero utili per il ranking ATP. Darderi si isserebbe infatti al 46° posto della classifica mondiale in caso di vittoria, mentre sarà numero 49 se dovesse perdere contro de Jong. In ogni caso, l’Italia avrà nuovamente sette giocatori nella Top 50, come era già successo per la prima volta ad inizio aprile (oltre a Darderi, ci sono anche Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Lorenzo Sonego, Matteo Berrettini e Matteo Arnaldi). L’ultimo atto dell’ATP 250 di Bastad avrà inizio alle 14 e si preannuncia un match davvero equilibrato.