Il 24 volte campione Slam ha raccontato un aneddoto molto simpatico dopo aver sconfitto de Minaur a Wimbledon

Foto di Ray Giubilo

Novak Djokovic è pienamente focalizzato sulla sua cavalcata a Wimbledon, dove sogna di fare nuovamente la storia del tennis agguantando il suo ottavo titolo e diventando il più anziano di sempre a trionfare in un Major. L’ex numero 1 del mondo sa che la parte più dura viene proprio adesso, ma è intenzionato a dare il meglio di sé nonostante tutte le difficoltà legate ai suoi 38 anni. La leggenda serba ha sconfitto in quattro set Alex de Minaur ieri e ha raggiunto i quarti ai Championships per la 16ma volta nella sua carriera, un altro numero davvero pazzesco che certifica la grandezza di questo fenomeno. Ad attenderlo domani c’è il nostro Flavio Cobolli, che sta vivendo un sogno ad occhi aperti e avrà la chance di affrontare il suo idolo sul Centre Court.

Il 38enne di Belgrado gode del supporto di tutta la sua famiglia, che è insieme a lui in quest’edizione di Wimbledon e proverà a dargli ulteriori stimoli per andare oltre i suoi limiti. In conferenza stampa, il 24 volte campione Slam ha scherzato sul fatto che suo figlio Stefan ha chiesto l’autografo a diversi giocatori tranne che a suo padre: “Stefan è andato in giro a chiedere l’autografo a parecchi ragazzi come Alcaraz, Sinner e Zverev, a tutti tranne che a me! Si è persino messo a giocare con Cobolli, che è il mio prossimo avversario e ha chiesto un autografo anche a lui. È al settimo cielo in questo momento, ama davvero questo sport e io ne sono felice.”