Il carrarino, offuscato dopo l’infortunio all’adduttore, viene sconfitto al primo turno al georgiano

Foto di Ray Giubilo

Doveva essere un primo turno scomodo e difficile per Lorenzo Musetti e la testa di serie numero 7 ci ha lasciato le penne. Il carrarino, semifinalista lo scorso anno a Wimbledon, cede in quattro set a Nikoloz Basilashvili con il punteggio di 6-2 4-6 7-5 6-1 in circa due ore e mezza di gioco. Un primo turno che sarebbe stato complicato anche in condizioni normali e sicuramente è diventato ancora più difficile, viste le condizioni fisiche nelle quali Musetti è arrivato all’All England Club, ossia una lesione di primo grado all’adduttore recuperata appena prima dell’inizio del torneo e avendo forzato i tempi.

Il carico da novanta ce l’ha messo un Basilashvili particolarmente centrato, estremamente aggressivo e dentro il match, ha servito alla grande, ha picchiato e ha tenuto sempre il gioco in mano, salvo avere i soliti alti e bassi che hanno caratterizzato tutta la sua carriera. Musetti aveva dato la sensazione di poterlo contenere e controllare nella fase centrale del match, attraverso cambi di ritmo e una fase difensiva ottima, ma il finale del terzo set ha indirizzato definitivamente il match e lo ha portato dalla parte del georgiano che chiude con 48 vincenti (di cui 15 ace) e 45 gratuiti, a fronte dei soli 21 vincenti di Musetti (29 gratuiti). Adesso per lui c’è Sonego al secondo turno.