In un’intervista concessa a Express, il serbo ha raccontato un simpatico aneddoto sulla finale di Parigi. E non manca di congratularsi con entrambi i protagonisti

Con il torneo di Wimbledon ormai davvero alle porte, negli occhi degli appassionati – e dei giocatori – c’è ancora l’incredibile finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz con cui si è chiuso il Roland Garros. Un match che per intensità, spettacolo e qualità di gioco è sicuramente tra le migliori finali Slam degli ultimi tempi, e anche gli ascolti TV pubblicati il giorno dopo avevano confermato che è stata seguita da un numero incredibili di appassionati. Tra questi c’è anche Novak Djokovic, che di finale epiche se ne intende, ma che fosse stato per lui forse non l’avrebbe neanche vista. In un’intervista a Express, infatti, il serbo ha raccontato in maniera simpatica come la volontà di seguire l’incontro era per lo più di sua moglie Jelena. “Sinceramente – racconta Nole – mia moglie voleva vedere la finale, io in realtà non avevo voglia. Durante la prima parte del match siamo usciti a pranzo. Poi siamo tornati a casa e alla fine l’abbiamo guardata”. Si può dire che aver insistito tanto ne è valsa la pena, considerando l’incredibile spettacolo che i primi due del ranking ATP hanno messo in scena sul Philippe Chatrier.
E lo stesso Djokovic, facendo una breve analisi dell’incontro, ha confermato che è stata una degna finale Slam. “Ciò che hanno fatto in quella finale a Parigi è stato incredibile. È stata una partita incredibile, straordinaria. Devo congratularmi con entrambi, è stata una delle partite più storiche che abbiamo mai visto in questo sport”. Infine una battuta su Alcaraz che lo ha scelto come compagno di allenamento qui a Wimbledon. “Carlos, in quanto campione in carica, è colui che ha il diritto di usare il Centrale per la prima volta. Io ero solo il suo compagno di allenamento, sono felice che abbia scelto me“.