Match perfetto per il numero 1 del mondo che alza il volume e arriva al meglio agli ottavi di finale

Jannik Sinner batte i pugni sul tavolo e alza la voce al terzo turno del Roland Garros! Prestazione eccezionale sotto ogni punto di vista e vittoria nettissima contro Jiri Lehecka: finisce 6-0 6-1 6-2 in favore del numero 1 del mondo che ha sovrastato il suo avversari in ogni momento del match, match che praticamente non c’è mai stato. Poco più di un’ora e mezza di gioco bastano così per garantirsi l’accesso agli ottavi di finale nei quali troverà Andrey Rublev. Una prova che ricorda molto quella andata in scena nei quarti di finale degli Internazionali d’Italia contro Ruud-
Sinner parte subito in modalità schiacciasassi: sempre in anticipo su ogni colpo di Lehecka, costantemente in spinta e in controllo dello scambio, il ceco non riesce a mettere in campo nessuna arma per mettere anche lontanamente in difficoltà il giocatore italiano. Tante sono anche le discese a rete da parte dell’altoatesino, tanto è l’agio e la facilità con la quale controlla la situazione. Il bilancio è impietoso nei primi quattro game: tre punti appena vinti da Lehecka, di cui uno con una demi-volée fortunata, per il resto è un dominio di Sinner che si porta sul 4-0, annulla una palla break sul 5-0 concessa più che altro per distrazione e infligge un durissimo 6-0 al suo avversario nel primo set.
La musica non cambia nel secondo set, con il numero 34 del mondo che può solo allargare le braccia e rivolgersi sconsolato al suo box, chiedendo cosa debba fare. Sinner non lascia neanche le briciole, continua a imporre il suo gioco e ad andare a una velocità di crociera assolutamente insostenibile per Lehecka che prova a lottare ai vantaggi sul suo servizio, ma subisce altri due break e aizza il pubblico quando fa il suo primo game sullo 0-5, ricevendo il boato di tutto il Lenglen. Il secondo parziale però finisce ancora con un punteggio nettissimo: 6-1 in favore di Sinner.
Nel terzo set, per quanto possibile, Lehecka prova a inventarsi qualcosa di nuovo, come il kick da sinistra che gli permette di vincere qualche punto con il serve and volley. Nel ceco però subentra delusione e sconforto, il punteggio continua a precipitare e anche nel terzo parziale non riesce a fare più di due game, in un match in cui deve fare semplicemente i complimenti a un Sinner assolutamente intoccabile sotto ogni punto di vista.